Prende il via dall’Autodromo di Monza il nuovo DTM che per la prima volta nella storia vedrà Ferrari ai nastri di partenza e, rispetto alle stagioni precedenti,
prevede il passaggio dal regolamento Class 1 a quello GT3,sebbene con un BoP dedicato. In questo scenario, dopo due anni di assenza Red Bull rientra nella serie scegliendo AF Corse per schierare due 488 GT3 Evo 2020 che saranno affidate al thailandese Alex Albon e al neozelandese Liam Lawson. Albon, che scenderà in pista con la AlphaTauri #23, ha già gareggiato sul circuito lombardo nel mondiale di F1, mentre Lawson, che si impose a Monza in Formula 3 nel 2019, porterà in gara la Ferrari #30 con i colori Red Bull.
Dopo i test prestagionali disputati a Hockenheim e al Lausitzring, durante i quali vennero anche disputate alcune sessioni dedicate alla definizione del Balance of Performance, le Ferrari furono tra le protagoniste con ottimi riscontri cronometrici. In quell’occasione familiarizzò con la vettura di Maranello anche il neozelandese Nick Cassidy che si alternerà con Albon durante la stagione. Rispetto alle serie GT tradizionali, nel DTM ogni vettura è guidata da un unico pilota che può adattare il setup in funzione delle sue esigenze. Le gare sono state ridotte nella loro durata a 50 minuti con cambio gomme obbligatorio, mentre non è previsto il rifornimento. La partenza avverrà secondo la modalità lanciata, rappresentando una novità rispetto al format precedente. Dopo ogni manche sarà applicata una zavorra di 25, 18 e 15 kg per i primi tre classificati al fine di rendere ancora più interessanti le manche.
Programma. Venerdì le vetture affronteranno per la prima volta i 5.793 metri del tracciato monzese per le prove libere mentre sabato, dalle 10:30 alle 10:50 si disputerà la prima sfida per la pole position. La gara, invece, prenderà il via alle 13:30. Domenica, a partire dalle 10:10 scatteranno i 20 minuti per la definizione della griglia per Gara 2 che, analogamente al giorno precedente, inizierà alle 13:30.
Redazione MotoriNoLimits