Jo Siffert: il s’appelait Siffert/His name was Siffert – di Jean-Marie Wyder – Turbo Editions, 2021 – Testo: bilingue francese/inglese – Copertina: rilegato –
Pagine: 432 – Foto: 610 b/n e col – Formato: cm 27×23 – Prezzo: 104 euro – www.libreriadellautomobile.itA ottobre 2021 saranno 50 anni da quando Jo Siffert morì in un incidente a Brands Hatch al volante della sua BRM. Nato nel luglio 1936, Siffert ha iniziato da zero, su due e tre ruote, prima di approdare nelle corse automobilistiche e nella Formula Junior nei primi anni 60. Con il supporto logistico della Scuderia Filipinetti, ha inizialmente gareggiato nel campionato del mondo come pilota freelance dalla stagione 1962.
Dal 1965 e fino alla fine del 1969 (con Brabham, Cooper e Lotus) ha corso per il team di Rob Walker. Quindi, ottenne una storica vittoria nel Gran Premio di Gran Bretagna del 1968 a Brands Hatch. Fu il primo svizzero a vincere un Gran Premio che contava per il Campionato del Mondo, e fu l’ultimo trionfo per una squadra privata. Instancabile quanto eclettico, Siffert gareggiò anche in Formula 2 (BMW, Chevron), in salita (con vetture di F1), nella serie CanAm (Porsche) e, soprattutto, nelle corse su lunga distanza tra il 1966 e il 1971 per la Porsche. Oltre a Le Mans, ha collezionato vittorie (14 in totale, tra cui la prima della mitica 917 nel 1969) e podi (9), permettendo alla squadra ufficiale Porsche di vincere il primo di molti altri titoli mondiali nel campionato di auto sportive.
Nell’agosto 1971, quando era uno dei cinque migliori piloti al mondo, secondo gli esperti, vinse per la seconda volta una gara di F1 al GP d’Austria al volante di una BRM. Ma due mesi più tardi, domenica 24 ottobre, la morte lo attendeva sul circuito di Brands Hatch in una gara che non contava per il campionato del mondo ed era la sua 41° gara della stagione. Questo libro, splendidamente illustrato, con molte foto inedite, ripercorre la straordinaria carriera di un uomo amabile che raggiunse innumerevoli successi con grande talento, perseveranza e un inconfondibile spirito combattivo.
Redazione MotoriNoLimits