SAURO MINGARELLI ”IL ROSSO” Il meccanico che stregò Ferrari – di Lodovico Basalù e Francesco Amante – Giorgio Nada Editore, 2021 – Formato: 14×22 – Pagine: 168 – Foto: centinaia in b/n e a colori – Cartonato con sovraccoperta – Collana: Grandi corse su pista, strada e rallies – Testo: italiano – Prezzo: 28 euro (26,60 solo per acquisti online) – www.libreriadellautomobile.it
“Ferrari chiedeva spesso del comportamento dei vari possessori delle sue auto telefonandoci praticamente ogni settimana. Ricordo che un giorno ne arrivò uno, proprio con una 275 GTB: aprì imbestialito il baule, tirando fuori il giubbetto di camoscio appena comprato, tutto intriso d’acqua. Sauro telefonò subito a Ferrari, che in modenese rispose: ‘Lo sappiamo Sauro, lo sappiamo, ma stiamo risolvendo’.”
Sauro Mingarelli “Il Rosso”. Rosso come molte delle Ferrari che sono passate nella sua officina di Bologna che, dai primi anni 60 a oggi, ha saputo diventare autentico riferimento per gli appassionati – non solo del Cavallino – di tutto il mondo. Mingarelli, l’uomo, il meccanico, l’appassionato che ha saputo affascinare una figura tanto carismatica come quella di Enzo Ferrari, nella sua lunga carriera di meccanico “indipendente” ha messo le mani su quasi tutte le Ferrari stradali ma anche da corsa, uscite dalla fabbrica di Maranello.
Non solo, ma negli anni, sempre dalla sua officina, condotta assieme al socio e amico Rizzoli, sono passati collezionisti e appassionati così come grandi campioni – primo fra tutti – Clay Regazzoni, con i quali “Il Rosso” ha saputo costruire rapporti profondi e duraturi. In ultimo, proprio grazie all’enorme professionalità e competenza di Mingarelli, molte delle auto d’epoca che oggi sono custodite nei diversi musei della Motor Valley, sono tornate ad antico splendore. Il libro ripercorre questa affascinate quanto poco nota storia facendo luce su un personaggio che ha legato la propria storia a doppio filo con quella della Ferrari e del suo artefice.
Redazione MotoriNoLimits