Nel venerdì di Portimao, Valtteri Bottas (Mercedes) ha ottenuto nelle FP1 il miglior tempo di giornata con pneumatici P Zero Red Soft mentre
il compagno di squadra Lewis Hamilton, con la stessa mescola, ha guidato la classifica nelle FP2. In entrambe le sessioni di prove libere, Max Verstappen su Red Bull ha chiuso in 2° posizione, mentre la Ferrari ha ottenuto il quarto tempo.
Le FP2 sono state un po’ più calde della sessione del mattino, con temperature asfalto che hanno raggiunto un picco di 39°C e temperature ambiente intorno ai 20°C. Nel pomeriggio c’è stato anche un po’ di vento che ha un po’ influito sulle prestazioni aerodinamiche delle vetture. L’inizio delle FP2 è stato ritardato di 10 minuti per controlli di sicurezza sulle grate dei canali di scolo, ma la sessione è poi durata un’ora intera come previsto. Al mattino, la maggior parte dei piloti ha utilizzato pneumatici P Zero White hard prima di passare alle soft sul finale di sessione. Nel pomeriggio invece quasi tutti sono partiti con su P Zero Yellow medium per poi passare su soft per una simulazione di qualifica. La mescola P Zero White hard è attualmente circa 0,8 secondi al giro più lenta della P Zero Yellow medium, mentre la P Zero Red soft è circa 0,4 secondi al giro più veloce della medium. Il gap tra medium e hard è leggermente inferiore al previsto, mentre il divario tra soft e medium rispecchia le previsioni.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “Qui in Portogallo abbiamo visto due sessioni di prove libere abbastanza lineari e senza grandi sorprese, a parte la presenza di un po’ di vento nel pomeriggio che ha influenzato leggermente i tempi rendendo la pista più lenta. Le prestazioni dei pneumatici hanno superato le aspettative, c’è stato solo un po’ di graining sull’anteriore sinistro per le mescole più morbide al mattino su pista ancora “verde” che è poi migliorato nelle condizioni più calde del pomeriggio. La superficie della pista è ancora liscia e questo rende a volte difficile per i piloti trovare il giusto livello di grip. Visto il tempo necessario per un pit-stop, domenica prevediamo una gara a una sosta per la maggior parte dei piloti con tutte e tre le mescole che potrebbero svolgere un ruolo importante: ecco perché sono state tutte molto utilizzate nel primo giorno in pista.”
Redazione MotoriNoLimits