Alfa Romeo Giulia GTAm e la pista: un connubio che si rinnova anche sul mitico circuito di Imola. Alle 15.00 di domenica 18 aprile prenderà il via, sul circuito Enzo e Dino Ferrari, la seconda prova del Campionato Mondiale 2021 di Formula 1. Si tratta di un ritorno su questo circuito, a pochi mesi di distanza dall’edizione del novembre scorso. Un evento che, seppure ancora a porte chiuse, avrà un’eco mediatica di grande impatto. Per l’occasione inoltre la Regione Emilia Romagna, di concerto col Ministero per gli Affari Esteri, ha approntato una campagna di comunicazione incentrata sul Made in Italy e sull’eccellenza italiana nell’automotive. Alfa Romeo, alfiere della sportività italiana sulle quattro ruote, ha scelto questo palcoscenico per l’esordio ufficiale della Giulia GTAm.
La supercar del Biscione, il cui logo spicca già sulle divise di gara dei piloti del team Alfa Romeo Racing ORLEN, è stata ospite della pit lane, in compagnia de piloti Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi. I due piloti, che durante la fase di sviluppo hanno supportato il team Alfa Romeo con sessioni di test dedicate alla messa a punto del progetto, hanno in questo caso fatto gli onori di casa ospitando presso il garage del Team la vettura più potente mai realizzata da Alfa Romeo.
Giulia GTAm, assieme alla “sorella” GTA, raccoglie l’eredità della Giulia Gran Turismo Alleggerita del 1965, una delle vetture Alfa Romeo più vincenti della storia. Grazie alla proficua sinergia con il team svizzero Sauber Engineering, Giulia GTAm adotta infatti soluzioni tecniche e aerodinamiche che strizzano l’occhio al mondo del Racing e della Formula 1, come l’utilizzo di materiali ultraleggeri e componenti in carbonio, che ne migliorano il rapporto peso/potenza e ne affinano l’aerodinamicità, oppure i cerchi da 20″ con attacco monodado, soluzione tipica tra le monoposto F1 ma unica tra le berline stradali presenti sul mercato.
Redazione MotoriNoLimits