Fernando Alonso ride delle voci secondo cui sarebbe una persona con cui è difficile lavorare in F1. La scorsa settimana il consulente Alpine Alain Prost ha detto che il team deve essere “molto cauto” nel gestire la dinamica tra il due volte campione e il suo compagno di squadra Esteban Ocon: “Bisogna essere molto attenti, perché i problemi tra i piloti possono ucciderti come team“, ha detto a Le Figaro. Il 29enne spagnolo nega di essere una presenza problematica per i team per cui guida e ha detto a El Mundo Deportivo che conserva rapporti solidi con la maggior parte dei compagni di squadra con cui ha lavorato nelle corse, sottolineando che è ancora amico di Jarno Trulli e Giancarlo Fisichella, oltre che coi suoi compagni con cui ha corso a Le Mans, “ed è lo stesso con Stoffel (Vandoorne), Jenson (Button) e adesso con Esteban (Ocon). Esteban guidava un kart tra i test e la gara in Bahrain, quindi gli ho mandato un mio kart in modo che potessimo guidare insieme. Anche questa mattina ci siamo scambiati dei messaggi. Ecco perché vi dico che la cosa mi fa ridere perché tutti i miei compagni sono state delle belle persone e dei buoni amici, non solo quando condividevamo un team ma anche nel resto della mia carriera. In molte occasioni, questa fama che mi circonda è persino utile perché, quando poi scoprono che sono normale, sono sempre felici e sorpresi“.
Redazione MotoriNoLimits