Stefano Domenicali dice che la F1 rischia di perdere di vista il quadro generale discutendo sui fondi extra necessari per la prova delle tre qualifiche sprint race. I team boss Toto Wolff e Christian Horner hanno sottolineato che i team devono essere ricompensati in qualche modo visto il nuovo budget cap per i costi extra delle gare supplementari. “Stiamo definendo gli ultimi dettagli di queste gare brevi che si correranno il sabato“, ha detto il CEO della F1 al programma RAI Radio Anch’io Sport. “Vogliamo che la cosa sia fatta entro metà aprile. Utilizzeremo questo format per la prima volta a Silverstone“. Alcuni team boss dissentono da Wolff e Horner, specie quando si parla di aggiungere 300-400.000 dollari sui costi extra: “Non puoi fare una fattura in anticipo“, ha detto ad Auto Motor und Sport Gunther Steiner. “Se qualcosa va storto, Toto potrebbe aver ragione con la sua stima. Ma se nelle sprint race non hai danni la cifra dev’essere inferiore“. Domenicali è d’accordo: “La differenza in termini di costi non è quella di cui si parla“. Il CEO non pensa che dovrebbero esserci eccezioni particolari al budget cap di 145 milioni di dollari per le qualifiche sprint o altre misure: “Se chiediamo una compensazione per tutto quello che vogliamo provare non ne usciremo mai. Non dovremmo perdere di vista il quadro generale“.
Redazione MotoriNoLimits