Vi siete mai chiesti cosa leghi Garage Italia a Michelin? Alla base della partnership c’è sicuramente una comune attenzione sul tema della mobilità sostenibile.
Garage Italia, ad esempio recupara auto iconiche del passato e le rende elettriche, per buona pace dei fan del motore a scoppio, con il progetto Icon-e, dove il fenomeno “restomod” incontra l’attitudine al re-use e all’upcycling di Michelin, che si è lanciata in qualcosa di ancora più grande.
Quando Michelin ha lanciato la sua gamma e.Primacy l’ha fatto per raggiungere un obiettivo, quello di rendere tutti i pneumatici Michelin sostenibili al 100% entro il 2050. “Le questioni ambientali sono al centro delle nostre priorità strategiche. Entro il 2030, i pneumatici Michelin saranno il 20% più efficienti dal punto di vista energetico rispetto al 2010. Domani, tutto sarà sostenibile!”, queste le parole dell’Executive Vice President Scott Clark.
Quello presentato è un pneumatico eco-responsabile, frutto di un attento processo produttivo che punta alla massima tutela dell’ambiente, lungo tutto il suo processo produttivo. Una sfida pazzesca, ci pensate? Dall’estrazione delle materie prime al trasporto al cliente, l’obiettivo è quello di realizzare una filiera che produca CO2 neutro. Per raggiungere questo risultato così ambizioso è stato fondamentale l’utilizzo di materiali riciclati o rinnovabili, il tutto, sempre con il fine di aumentare le performance della propria gamma e aprire la strada a una futura generazione di prodotti green.
Michelin e.Primacy è destinato alla categoria dei pneumatici estivi Premium con una bassa resistenza al rotolamento che si traduce per l’automobilista in un risparmio di circa 0,21 litri di carburante ogni 100 chilometri, il più efficiente della sua categoria in termini di resistenza al rotolamento, quindi il più ecologico e conveniente da usare, offrendo al contempo tutta la sicurezza, il grip e la durata che contraddistinguono i pneumatici Michelin. Ed è il più efficiente della sua categoria.
Redazione MotoriNoLimits