Nella F1 ipertecnologica basta un niente perché una gara vada a monte, come è successo domenica in Bahrain alla Alpine di Fernando Alonso. Al suo ritorno sulla griglia, lo spagnolo stava facendo un’ottima gara ma, dopo il secondo pit stop al giro 29, è stato costretto a rientrare ai box e a ritirarsi.
Si è subito parlato di detriti finiti nelle prese d’aria dei freni che avevano provocato il surriscaldamento dell’impianto frenante posteriore, ma non si trattava di comuni detriti che si possono trovare in pista dopo dei contatti, bensì della carta di un panino, come ha confermato il Direttore Esecutivo Marcin Budkowski nel post-gara: “Questo inizio stagione è ben lungi dall’essere ideale, con una buona dose di sfortuna che ci ha accompagnato per tutto il weekend, sia nelle qualifiche sia in gara. Entrambi i piloti hanno fatto un’ottima partenza guadagnando posizioni nel primo giro. Fernando si era anche comodamente piazzato nella top 10. Dopo il primo pit stop, abbiamo avuto un piccolo problema che ci ha obbligati a ridurre le performance della sua monoposto, poi la carta di un panino si è incastrata nelle prese d’aria dei freni posteriori dell’auto. Ciò ha provocato un surriscaldamento piuttosto grave, a tal punto da danneggiare l’impianto frenante. Per ragioni di sicurezza, abbiamo deciso di farla rientrare definitivamente. È stata una prima gara molto sfortunata per Fernando, se si considera la sua prestazione. Esteban ha fatto una bella gara, essendo partito in 16° posizione e sembrava puntare a un possibile piazzamento in zona punti, quando è stato urtato da Sebastian. Il contatto ha provocato danni importanti alla sua vettura. Abbiamo parecchio lavoro da fare prima di Imola per migliorare ulteriormente le performance della monoposto e batterci con rivali estremamente competitivi dove ogni decimo di secondo conta”.
Ma ci pensate? Un pezzo di carta di un panino… e sulle tribune c’era il pubblico, che ha potuto entrare perché vaccinato. Chissà se d’ora in poi F1 e FIA proibiranno di mangiare panini ai fortunati che potranno assistere dal vivo ai GP.
Redazione MotoriNoLimits