Dopo il passo mostrato nelle libere, la Red Bull si è confermata anche in qualifica, conquistando la prima pole della stagione con Max Verstappen, con la Mercedes di Lewis Hamilton a meno di 4 decimi. Dopo il primo run in Q3 il vantaggio sul campione era di 0.023s e, nonostante Hamilton abbia migliorato il tempo nel secondo tentativo, Verstappen è sceso ulteriormente, più veloce in tutti e tre i settori, fermando il cronometro sull’1.28 .997 e conquistando la quarta pole in carriera e la seconda consecutiva. Terzo Valtteri Bottas, a conferma che la Mercedes ha fatto grandi passi avanti rispetto ai test invernali. Dall’inizio dell’era ibrida, questa è la prima pole in Bahrain di una macchina non Mercedes, partita davanti a tutti 6 volte con Hamilton e una con Bottas.
Max Verstappen: “Abbiamo avuto una gran settimana di test ma non ci sono mai garanzie che si traduca nei weekend di gara. La macchina è andata molto bene e ovviamente sono felice della pole. Il primo giro Q3 non è stato fantastico e sapevo di poter fare di più, non sapevo quanto, ma ho fatto meglio. Adesso attendo domani. La macchina è veloce anche in assetto gara, dobbiamo fare una partenza pulita e da lì costruire la gara“.
Lewis Hamilton: “Congratulazioni a Max, così veloce in quell’ultimo giro! Io ho dato il massimo che avevo, purtroppo non è bastato. C’è sempre di più, ma quel giro è stato il meglio che potessi fare, ho tirato fuori tutto dalla macchina. Ma non sono sorpreso, dopo i test abbiamo sviluppato l’aerodinamica e non mi aspettavo nulla di più“.
Vallteri Bottas: “La sessione di questa mattina non è stata facile e abbiamo avuto un paio di problemi. Ho avuto tanti problemi di bilanciamento nelle libere e non mi ero preparato bene. Ho sprecato una gomma nuova per passare il Q1, quindi nel Q3 non potevo giocarmela alla pari con gli altri che avevamo due gomme nuove e io una sola. E’ andata un po’ meglio, ma non siamo ancora dove vorremmo, speriamo di poter migliorare un po’ per domani“.
Ottimo quarto posto per la Ferrari di Charles Leclerc, a un decimo da Bottas. “Non ci aspettavamo di essere subito così competitivi e questo è positivo. Ma dobbiamo restare coi piedi per terra perché questa pista è anomala. Obiettivo? Il podio sarà difficile ma se teniamo la quarta posizione sarà buono, ma temo l’Alpha Tauri“. Quinto Pierre Gasly con la AlphaTauri, uno dei soli quattro piloti nella top 10 che prenderanno il via sulle medie, quindi in ottima posizione in termini di strategia in gara. Sesto Daniel Ricciardo che ha battuto il compagno di squadra in McLaren Lando Norris, seguito da Carlos Sainz che non è riuscito a migliorare nel secondo tentativo e ha chiuso quindi 8°, a mezzo secondo da Leclerc. Ma per lo spagnolo anche un brivido in Q1, quando la Ferrari si è spenta in pista: “Ho avuto timore quando si è spenta la macchina nel Q1. Nel Q3 mi è mancata l’esperienza e la fiducia nella macchina per fare un giro veloce con un solo tentativo. Mentre guidavo mi rendevo conto che quel giro non mi piaceva, perché avevo sbagliato il primo settore”.
Al ritorno in F1 dopo due anni di assenza, ottima prestazione per Fernando Alonso, nono con la Alpine, con Lance Stroll a chiudere la top 10 con la Aston Martin. Decisamente meno bene è andata al compagno di squadra Sebastian Vettel, uscito nel Q1 a causa del traffico e che partirà 18°, mentre Sergio Perez sulla seconda Red Bull di Sergio Perez non è riuscito a entrare in Q3, chiudendo 11°.
Redazione MotoriNoLimits

















