Automobili Lamborghini ha partecipato per la prima volta al Days of Speed sul ghiaccio del lago Baikal in Siberia con il Super SUV Urus, affrontando una sfida estrema per stabilire il record sui 1000 metri a una velocità media di 114 km/h con partenza da fermo. A guidare la Urus era Andrey Leontyev, pilota russo detentore del record di 18 vittorie del Days of Speed. La velocità massima registrata durante lo sprint è stata strabiliante, raggiungendo i 298 km/h nonostante l’elevato riscaldamento del ghiaccio sul lago più profondo del mondo. Durante le prove, il Super SUV ha addirittura toccato una velocità massima di 302 km/h. I dati ufficiali registrati da FIA e RAF (Federazione Russa dell’Automobile) saranno pubblicati nel mese di aprile. Il SUV Lamborghini ha dato prova di prestazioni straordinarie e di un’eccezionale manovrabilità su ghiaccio, malgrado le difficoltà causate dal fondo stradale scivoloso, con conseguente trazione ridotta, e dalle forti raffiche di vento.
La Lamborghini Urus è dotata di un motore V8 biturbo da 4,0 litri che eroga 650 CV a 6000 giri/min (6800 giri/min Max) e 850 Nm di coppia massima a 2250 giri/min. Con 162,7 CV/litro, la Urus vanta una potenza specifica tra le più alte della sua classe, oltre che il miglior rapporto peso/potenza con 3,38 kg/CV. Inoltre, con un’accelerazione 0-100 km/h in 3,6 secondi (0-200 km/h in 12,8 secondi) e una velocità massima di 305 km/h, è uno dei Super SUV più veloci attualmente disponibili. Il festival annuale Days of Speed si è tenuto dal 10 al 13 marzo. Questo evento sportivo ufficiale è organizzato dall’azienda di corse LAV e il suo obiettivo è quello di stabilire record di velocità su ghiaccio. L’evento rispetta scrupolosamente tutti i regolamenti FIA.
Redazione MotoriNoLimits