Il 22 marzo si celebra, in tutto il pianeta, la Giornata Mondiale dell’Acqua: una ricorrenza istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite, in occasione della Conferenza di Rio, per ricordare a tutto il mondo l’importanza di questa risorsa essenziale per la vita e per sensibilizzare la popolazione contro il suo spreco. Quasi trent’anni dopo, nella parte del globo in cui questo bene prezioso non scarseggia, il consumo pro capite continua a confermarsi troppo elevato. Tra le azioni che, più o meno di frequente, tutti noi compiamo e che comportano il maggior consumo di acqua, va sicuramente citato il lavaggio dell’auto. Ma quanta ne utilizziamo, a questo scopo, ogni anno? Arexons, azienda italiana da quasi 100 anni leader nei prodotti per la cura e la manutenzione dell’auto, il fai da te e l’industria, ha provato a fare una stima.
Considerando che gli esperti consigliano di lavare la propria vettura almeno una volta al mese, il consumo annuale può rivelarsi davvero elevato, specialmente se si opta per i tradizionali autolavaggi a spazzole, che possono arrivare ad utilizzare fino a 160 litri d’acqua per sessione. Ovviamente, non tutti ricorrono ai “rulli” con quella frequenza. Un’altra modalità molto diffusa è l’autolavaggio self-service. Utilizzando le classiche lance ad alta pressione a disposizione per il “fai da te”, il consumo dell’acqua migliora, specialmente se si fa attenzione a usare al massimo due gettoni per programma. Ogni gettone dura dai 60 ai 90 secondi: questo metodo di lavaggio eroga 660 litri d’ acqua calda in un’ora. Si potrebbe calcolare 11 litri al minuto circa ma, essendo di solito necessari più di 2 minuti a lavaggio, si arriva tranquillamente a 33 litri per una sessione di 3 minuti.
Ci sono però anche moltissimi italiani che preferiscono prendersi cura della propria auto direttamente a casa: il tradizionale lavaggio con spugna alla mano, oltre a essere il metodo più economico, comporta un consumo di acqua decisamente inferiore rispetto ai precedenti. Per un’auto utilitaria si possono consumare circa 10 /15 litri di acqua, in base al buon senso individuale, calcolando che per il lavaggio dell’auto viene utilizzata acqua per circa 30 minuti.
Ma il consumo di acqua può essere ulteriormente minimizzato – senza rinunciare ad avere un’automobile sempre splendente. Arexons, che anche a livello aziendale sta implementando una serie di iniziative volte a limitare il consumo d’acqua nei processi produttivi e nella quotidianità dei dipendenti, propone infatti una linea completa di prodotti senza risciacquo, che permettono di prendersi cura della propria macchina senza sprecare nemmeno una goccia.
- Wizzy Lava l’Auto Senz’Acqua XL: un panno in microfibra con specifiche formulazioni attive che, senza risciacquo, permette di pulire la carrozzeria dell’auto.
- Arexons Acquazero: l’innovativo prodotto che consente di lavare, lucidare, proteggere la carozzeria di auto, scooter, moto, camper, senza l’utilizzo di acqua.
- Arexons Vetri e Cristalli: per avere sempre il massimo della visibilità. Adatto per pulire a fondo l’interno e l’esterno del parabrezza.
- Wizzy 4 Panni Multifunzione: una selezione completa per lavare, asciugare, lucidare e spolverare l’auto.
Redazione MotoriNoLimits