Ormai si vive alla giornata. Le news si rincorrono. Quello che è valido oggi può non esserlo domani e viceversa. Per gli appassionati di motori ormai capire se e quando si potrà tornare a vedere delle gare dal vivo è un rebus. L’Automobile Club de Monaco ha in questi giorni confermato che i tre gran premi in programma quest’anno – F1, Storico F1 e Formula E – si faranno. Prova ne è che ci sono tutte le date per l’inizio dei lavori per trasformare le strade del Principato nel tracciato che conosciamo tutti. Comprese le tribune. Le biglietterie online sono aperte e si possono prenotare i posti in tribuna e molti sono già stati anche acquistati. Da leggere bene la sezione rimborsi che a ora non prevede nulla concreto in caso di lockdown o del perpetuarsi delle restrizioni.
Con la confinante Francia che pare rimuoverà via via le restrizioni da dopo Pasqua (secondo un conoscente che lavora in hotel con ristorante, si stanno preparando per quelle date), le altre nazioni europee che navigano a vista, l’Inghilterra poi pare comincerà a rimuovere le restrizioni da maggio, c’è da capire come si potrà assistere all’evento e chi a questo punto. La cosa strana navigando sul sito degli eventi è che la pandemia pare non esistere. Non c’è alcun riferimento al Covid. Noi speriamo sia un buon segno, una piccola luce in fondo al tunnel, di certo, guardando al GP storico il poter assistere alla gara quest’anno avrebbe anche un valore aggiunto. E’ stato confermato infatti che la Ferrari verrà festeggiata durante il weekend dal 23 al 25 aprile per i 70 anni dalla prima vittoria ottenuta nel 1951 a Silverstone da Froilan Gonzales. Tra le 170 vetture iscritte infatti troveremo anche due 312B3 che saranno guidate nientemeno che da René Arnoux e Jean Alesi. Insomma, Montecarlo freme per far rombare i motori al massimo e noi speriamo che nel frattempo qualcosa cambi e che ci sia veramente la possibilità di assistere come spettatori. Le vecchie glorie ci accompagneranno verso un futuro, si spera, migliore?
Riccardo Turcato