Siamo al nascere di questo 2021. E già ci sono eventi del motorsport annullati, rimandati, da confermare, in dubbio. Porte chiuse. Socchiuse. Aperte, ma non troppo, perché se no entra aria. La pandemia a distanza di un anno non molla la presa e probabilmente questo 2021 potrebbe essere ancora più un rompicapo normativo e gestionale che si abbatterà sulle nostre vite. Todt l’ha già anticipato: non sarà una stagione normale e infatti nessuno qui pensa che potrà esserlo. Però queste righe sono per il dopo. Per quando, si spera, torneremo alla normalità. Caro mondo del motorsport, non dimenticatevi degli appassionati. Dei tifosi. Troppo spesso ai margini. Troppo spesso salassati da prezzi elevati e nel post-pandemia non sarà facile per molti seguire le proprie passioni. Vi piacciono le tribune vuote? Speriamo di no. Speriamo non vi stiate abituando alla mancanza di pubblico. Ma anche di fotografi o giornalisti. Dopo questa pandemia, speriamo qualcosa cambi anche nel rapporto tra interpreti e appassionati. E che la distanza invece non aumenti sempre di più
Riccardo Turcato