La F1 dovrebbe analizzare perché la Renault 2005 con cui Fernando Alonso ha girato lo scorso weekend ad Abu Dhabi ha avuto dei feedback così positivi. Il due volte campione ha effettuato diversi run con la monoposto di 605 kg, motore V10 e di 15 anni fa, per la gioia dei (pochi) presenti e di chi stava davanti alla TV. Il boss Mercedes Toto Wolff ammette che l’interesse non era solo per la novità: “Dobbiamo analizzare i motivi che hanno reso così attraente la macchina per il pubblico“, ha detto al giornale AS. “Perché piace così tanto il suo aspetto e poi capire cosa si può fare. C’è sempre qualcosa da imparare“.
Altri nel paddock supportano il sospetto di Wolff che negli ultimi 15 anni la F1 sia uscita dal sentiero ideale: “Questa Renault è un cimelio“, ha aggiunto l’austriaco. “E’ una macchina che arriva da un periodo storico in cui le emissioni inquinanti non interessavano, così come la mobilità elettrica. Adesso siamo in un’altra era e questo implica che dobbiamo fare delle concessioni, anche se è innegabile che la R25 sia spettacolare“, ha aggiunto, riferendosi alla vettura con cui l’allora 24enne spagnolo vinse il suo primo Titolo. “Erano vetture più piccole, più leggere di 150 kg e con un motore che urlava. I tempi sul giro erano più lenti, di 4 o 5 secondi rispetto agli attuali, ma nelle immagini TV sembra che vada molto più veloce“.
Redazione MotoriNoLimits
It’s the stuff of dreams. 15 years after winning the @F1 championship, car and driver are reunited! The R25 taking to the track in Abu Dhabi with @alo_oficial at the wheel. #RSspirit #AbuDhabiGP pic.twitter.com/RLkG6f1xg4
— Renault F1 Team (@RenaultF1Team) December 11, 2020