Era da diversi anni che non vedevamo in F1 una quantità di caschi così diversa e celebrativa a ogni gran premio. Ormai sembra di vivere su Twitter dove ogni giorno c’è una giornata celebrativa di qualcosa, dal gatto al muffin al tacos e gli # spuntano come funghi. Per chi ha un cuore oldschool come chi scrive, la cosa è bella una volta, due, per beneficenza, ma alla lunga stufa. Quanti di questi caschi ci ricorderemo in futuro? Veramente pochi mi sa. Gira che ti rigira, vernicia di qua, adesiva di là, ecco che ne esce anche un errore. E bello grosso.
George Russell, tornato nell’abitacolo Williams per l’ultima gara di Abu Dhabi dopo il GP di Sakhir in Mercedes come sostituto di Lewis Hamilton, ha voluto ringraziare la famiglia di Frank, che da Monza aveva passato la mano dal punto di vista societario. Con che cosa? Con un casco, ovviamente. Blu scuro come il colore delle prime Williams guidate da Piers Courage. E come il casco indossato da Sir Frank a Silverstone lo scorso anno per celebrare i suoi 50 anni in F1, con il logo originale Frank Williams Racing Cars. Un bel un recap visivo delle vittorie nel Mondiale Costruttori del team inglese sulla calotta.
Ma, a ben guardare, sia Russell sia chi ha fatto il casco sono da mandare a ripetizione di storia della F1. Tra le vetture proposte infatti fa capolino anche quella del 1982 che nel Mondiale Costruttori arrivò quarta, dietro a Ferrari, McLaren e Renault. E manca invece quella corretta del 1981. Un errore molto grave aver invertito le stagioni 1981 e 1982 in un casco celebrativo che tutto il mondo ha visto, ripreso e fotografato. Ora potranno raccontarcela come vorranno, ma la cosa in realtà è triste. E molto. Russell? Promosso alla pratica, bocciato in teoria.
Riccardo Turcato
Frank, Claire, this one is for you, to celebrate your incredible journey in F1. Thank you for all you’ve done for me, the team and the sport. Hope you like it 🙏 pic.twitter.com/3O1mmXBy7X
— George Russell (@GeorgeRussell63) December 11, 2020
Thank you Frank & Claire 💙#AbuDhabiGP 🇦🇪 | #WeAreWilliams 💙 pic.twitter.com/gi5vZmRBzF
— Williams Racing (@WilliamsRacing) December 13, 2020