In occasione della “Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada” che ricorre oggi 15 novembre, il presidente di AC Milano Geronimo La Russa lancia l’allarme sulla situazione attuale: “Ogni anno sulle strade italiane muoiono migliaia di persone per l’incoscienza di soggetti che si distraggono alla guida, che fanno uso di sostanze stupefacenti o guidano in stato di ebbrezza. Noi di Automobile Club Milano, sempre sensibili sul tema del rispetto delle regole e della sicurezza stradale, siamo vicini a tutti i familiari delle vittime della strada.
“Il campanello di allarme giunge dai dati ACI Istat sugli incidenti avvenuti nel 2019 nelle 106 province italiane, comprese quelle di nostra competenza territoriale: Milano, Monza e Brianza e Lodi. A Milano gli incidenti sono stati 13.607 con 106 morti e 18.097 feriti, registrando rispetto all’anno precedente diminuzioni rispettivamente pari a – 196, -10 e – 249. Nella Provincia di Monza Brianza vi sono stati 2.694 incidenti (+71), 26 morti (+2) e 3.507 feriti (- 23). A Lodi 461 incidenti (-46), 9 morti (+1) e 708 feriti (-131). Analizzando il periodo 2010-2019 il numero di morti è diminuito del 24,82% a Milano mentre a Monza e a Lodi non vi sono state grosse variazioni. Considerando che l’Unione Europea aveva fissato l’obiettivo di dimezzare i morti in incidenti stradali nel decennio 2010-2020 è facile comprendere che dobbiamo percorrere ancora molta strada in termini di prevenzione e innalzamento dei livelli di sicurezza. Oltre ai drammi umani, questa situazione comporta anche enormi sprechi per la collettività: basti pensare che solo nella Provincia di Milano sono stati conteggiati nel 2019 costi sociali pari a 1.073 milioni di euro. Occorrono più formazione e informazione, più consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada, migliore gestione della circolazione e più controlli”.
Redazione MotoriNoLimits