Dopo la delusione delle qualifiche, la Ferrari lascia la Turchia con il miglior risultato complessivo della stagione, grazie al terzo posto di Sebastian Vettel
davanti al compagno di squadra Charles Leclerc. Negli ultimi giri, con Lewis Hamilton al comando, i due piloti della Scuderia si sono avvicinati alla Racing Point di Sergio Perez, che occupava la seconda posizione. Perez ha commesso un errore in curva 11 e Charles è riuscito a passarlo, ma il pilota della Racing Point si è messo in scia alla SF1000 e ha tentato il controsorpasso. Leclerc a quel punto ha cercato di difendersi in frenata ma è finito lungo in curva 12. Sebastian ha approfittato della bagarre per superare il compagno di squadra ed è passato sul traguardo ad appena 3 decimi da Perez. I 27 punti raccolti oggi lasciano la Scuderia al sesto posto nella classifica Costruttori, ma a sole 24 lunghezze dal terzo posto. Per Vettel si tratta del primo podio del 2020 (dopo i due ottenuti da Charles in Austria e Gran Bretagna), il numero 121 in carriera e il 55° con la Ferrari. Per quanto riguarda la Scuderia si tratta del numero 773. Adesso una pausa prima del GP del Bahrain il 29 novembre, che aprirà l’ultima tripletta di gare del 2020.
Sebastian Vettel: “Ci sono gare particolari, nelle quali tutto può succedere. Credo che la corsa odierna abbia confermato il mio rapporto speciale con l’Istanbul Park. È qui che si può dire sia iniziata la mia carriera in Formula 1 ed è qui che, in quella che sinora è stata una stagione decisamente difficile per me, sono riuscito a raccogliere il primo podio. Il primo giro è stato incredibile. Sono riuscito a scattare bene e con le gomme full wet avevo un ottimo grip. Poi, quando siamo passati alle intermedie, ho fatto più fatica. Il fatto di avere meno acqua in pista credo ci abbia aiutato e così nel finale sono riuscito a essere molto veloce. All’ultimo giro ho raggiunto Charles e Perez che stavano duellando. Charles ha superato la Racing Point ma ha bloccato le ruote in curva 12, così mi sono infilato, e per poco non riuscivo anche a prendermi il secondo posto. Mi spiace per lui, e capisco che sia molto arrabbiato per quello che è successo perché per molti aspetti mi rivedo in lui. Ma è talmente forte che presto questa giornata avrà nella sua mente un peso irrilevante. Ha disputato una grande gara”.
Charles Leclerc: “Sono estremamente deluso da me stesso. Ho commesso un errore all’ultima curva, c’è poco da dire, visto che alla fine è il risultato che conta e oggi ho buttato via un’occasione. La mia partenza è stata brutta, dal lato sporco della pista, ma poi le cose sono andate meglio e nella parte centrale della gara siamo stati estremamente veloci e ho fatto un buon lavoro raggiungendo il gruppo di testa che era di diversi secondi davanti. Però alla fine ho buttato tutto nel cestino. Mi dispiace per la squadra, perché oggi avremmo potuto ottenere un secondo posto. D’altro canto, sono contento per Seb perché ha avuto una stagione difficile finora e si merita completamente questo primo podio”.
Mattia Binotto Team Principal: “Dopo un sabato molto difficile fa piacere concludere la domenica come squadra che ha raccolto più punti di tutti in questo GP. Sapevamo che, in queste condizioni, sarebbe stata una gara a chi commetteva meno errori. Credo che, come team, abbiamo complessivamente fatto un bel lavoro, in particolare dal punto di vista della strategia: abbiamo fatto scelte coraggiose e le abbiamo fatte nel momento giusto. In un certo senso, è ancora più significativo che avremmo potuto fare un bottino ancora migliore, portando entrambi i piloti sul podio. Abbiamo lavorato tanto, in pista e a Maranello, dopo che ieri non siamo riusciti a far funzionare le gomme e credo che oggi i risultati di questo sforzo collettivo si siano visti, sia con quelle da bagnato che con le intermedie.
Ci fa particolarmente piacere che Sebastian sia riuscito a finire fra i primi tre: ha disputato una bellissima gara, illuminata da una partenza fantastica. Charles è stato velocissimo per lunghi tratti della corsa: se non fosse stato per il via e l’ultima staccata dell’ultimo giro avrebbe concluso al secondo posto ma la sua resta comunque un’ottima prova. Abbiamo recuperato un po’ di terreno nella classifica Costruttori ma il divario rispetto a chi ci precede resta comunque rilevante. Qui a Istanbul abbiamo confermato il trend di crescita iniziato dopo Monza: vogliamo continuare in questa direzione nelle ultime tre gare della stagione, in Bahrain e ad Abu Dhabi. Voglio infine congratularmi con Lewis per questo meritatissimo titolo mondiale che gli permette di eguagliare Michael Schumacher”.
Redazione MotoriNoLimits
Ciao Tifosi, #Seb5 ha un messaggio per voi 🤩❤️🏆#essereFerrari 🔴 #TurkishGP 🇹🇷 pic.twitter.com/G9minIAfwq
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) November 15, 2020
Two corners away from P2… Charles Leclerc slipped down the order to finish P4 💔#TurkishGP 🇹🇷 #F1 pic.twitter.com/587k6ovv6U
— Formula 1 (@F1) November 15, 2020
“I think I’ll sleep well tonight.” 😴
Yes Seb, well deserved! Sweet dreams 🌙⭐️#Seb5 #essereFerrari 🔴 #TurkishGP 🇹🇷 pic.twitter.com/48gYKRJ4qP— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) November 15, 2020
Formula 1, Binotto a Sky: “Visto una Ferrari competitiva in Turchia”. VIDEO#SkyMotori #F1 #Formula1 #TurkishGP pic.twitter.com/5MtL5WSlXd
— Sky Sport F1 (@SkySportF1) November 15, 2020