Secondo Sebastian Vettel la F1 non dovrebbe passare al format di due giorni. Prima del weekend programmato di Imola, il tema è venuto a galla lo scorso weekend al Nurburgring, quando il venerdì è stata annullata qualunque attività in pista perché l’elicottero medico non avrebbe potuto alzarsi causa mancanza di visibilità. I piloti della Mercedes, Max Verstappen e altre figure di primo piano hanno detto che il format di due giorni ha funzionato bene e Toto Wolff si è detto addirittura pronto a votarlo. Ma Vettel non è della stessa idea: “Il weekend di due giorni ha influenzato il lavoro dei piloti molto meno di quello degli ingegneri. Non hanno avuto l’opportunità di comparare i diversi assetti e il comportamento dei pneumatici. Noi non abbiamo potuto lavorare sulle nuove parti. Il format di due giorni significa anche che perdiamo una sera, dato che la macchina è nel parco chiuso tra qualifiche e gara, per cui gli ingegneri non possono lavorarci. Se i venerdì saranno cancellati, per i promoter ci sarà anche meno divertimento da offrire al pubblico. Non so cosa riservi il futuro, ma penso sia meglio cancellare i giovedì dei venerdì“, ha concluso il quattro volte campione del mondo, che il prossimo anno ha deciso di proseguire la sua carriera in Aston Martin, contrariamente a quanto gli aveva consigliato il suo ex-boss e mentore Helmut Marko.
Redazione MotoriNoLimits