“Sui monopattini, ma anche sulle biciclette, serve un ragionamento organico. A tutto campo. Non possiamo proseguire con decisioni che riguardano
singoli ambiti del settore, altrimenti ci troveremo quasi ogni giorno a fare i conti con problematiche di natura differente. Noi ci siamo e siamo pronti, con i nostri tecnici, a dialogare con tutti, Città metropolitana e soprattutto Comuni, a partire da quello di Milano, per affrontare un tema che, ahinoi, ogni giorno fa registrare incidenti e nelle migliori delle ipotesi feriti”. Lo dice il presidente dell’Automobile Club Milano Geronimo La Russa, intervenendo nel dibattito sui monopattini in città.
Sarebbe ora fare chiarezza. Anzi, un’amministrazione seria avrebbe dettato prima delle regole, prima di arrivare alla situazione attuale, che comprende svariati aspetti: dalla maleducazione di abbandonarli ovunque al comportamento di chi li usa, sfrecciando ovunque, inclusi marciapiedi, incuranti dei pedoni, viaggiando in due (abbiamo visto genitori andare a prendere bambini piccoli a scuola!) e persino in tre (via Cenisio settimana scorsa), ovviamente senza casco, perché non è obbligatorio. Siamo un popolo che senza regole non va avanti e proprio per questo dall’alto dovevano arrivare obblighi, inclusi casco e assicurazione: perché se si viene investiti da uno di questi incoscienti cui tutto è permesso chi paga? Ma ai monopattini è stato steso un tappeto rosso, sono stati messi incentivi all’acquisto (e quasi tutti sono prodotti in Cina), non sono stati fatti controlli su chi li noleggia e le multe sono un optional, sia a chi commette infrazioni sia alle aziende. Tanto sono solo monopattini… Ci scappa da ridere pensando poi al tema-biciclette, quando nella proposta di modifica al Codice della Strada si vorrebbe consentire di viaggiare sui marciapiedi e contromano! In tutto questo non solo non c’è buon senso e logica, ma troviamo ci sia una grande leggerezza, impreparazione e malafede. Adesso tutti a voler chiudere le stalle dopo aver fatto scappare i buoi. Siamo curiosi di vedere come cercheranno di metterci una pezza…
Redazione MotoriNoLimits