Audi R8 LMS ha trionfato per ben cinque volte alla 24 Ore del Nürburgring, tra le competizioni endurance più celebri al mondo che si svolge sul leggendario Nordschleife, soprannominato “l’Inferno Verde” per le straordinarie difficoltà tecniche e ambientali. Per celebrare i successi della racing car dei quattro anelli, Audi Sport GmbH presenta un’edizione limitata della supersportiva Audi R8, denominata green hell e prodotta in 50 esemplari.
Lo stretto legame tra la supercar dei quattro anelli e l’auto da corsa che si cimenterà nella 24 Ore del Nürburgring 2020 (in programma dal 24 al 27 settembre) è rimarcato dalla verniciatura verde scuro dell’Audi R8 LMS GT3 con il numero 1 sulle fiancate, schierata dall’Audi Sport Team Phoenix e affidata ai piloti Nico Müller, Frank Stippler, Dries Vanthoor e Frédéric Vervisch. Piloti che, in almeno un’occasione, sono già saliti sul gradino più alto del podio al Ring.
Audi R8 green hell è realizzata in tiratura limitata – 50 esemplari – e il look s’ispira all’Inferno Verde: la tinta carrozzeria è un’esclusiva variante scura del verde Tioman. I Clienti possono optare, in alternativa, per le colorazioni bianco Ibis, grigio Daytona o nero Mythos. Il cofano, i montanti anteriori, il tetto e la coda sono caratterizzati da una pellicola nera opaca ispirata alle vetture da competizione. Lungo i pannelli porta viene riportato, mediante decal opache, il numero identificativo della vettura, evocativo delle numerazioni utilizzate in gara. Lungo i sideblade e la fascia superiore del parabrezza spicca il logo “green hell R8” in nero lucido. Il pacchetto nero opaco interessa i sideblade, lo splitter anteriore, le minigonne e l’estrattore oltre alle calotte dei retrovisori laterali, all’alettone a incidenza fissa e agli anelli Audi. Analoga finitura per i cerchi in lega da 20 pollici a 5 doppie razze, resi ancora più aggressivi dagli inserti in rosso.
Nell’abitacolo spiccano i sedili a guscio con poggiatesta, fianchetti e parte esterna delle sedute rivestiti in pelle Nappa nera con cuciture in contrasto verde Kailash, mentre le fasce centrali sono in Alcantara nero. Alcantara con cuciture in verde Kailash che si estende alla corona del volante, forte del marcatore rosso a ore 12 d’estrazione racing, alla palpebra della strumentazione, ai poggiabraccia in corrispondenza dei pannelli porta, alle protezioni per le ginocchia lungo le sezioni laterali della console e al bracciolo centrale. Le cuciture a contrasto in verde Kailash sono dedicate anche alla plancia, al selettore della trasmissione, ai listelli alla base dei finestrini, agli inserti nei rivestimenti delle portiere e ai tappetini. Questi ultimi corredati del logo “green hell R8”.
La base tecnica dell’edizione limitata Audi R8 green hell è costituita da Audi R8 Coupé V10 performance. Il possente V10 5.2 FSI a collocazione centrale è caratterizzato da una risposta immediata alla minima pressione dell’acceleratore, una “fame di giri” sconosciuta ai propulsori turbocompressi e un sound unico. Eroga 620 CV e, complice la trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti, consente alla supercar dei quattro anelli di scattare da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi e raggiungere una velocità massima di 331 km/h. Prestazioni cui contribuiscono la trazione integrale quattro con frizione a lamelle ad azionamento elettroidraulico e gestione elettronica, in grado di distribuire in modo totalmente variabile la coppia tra avantreno e retrotreno, e il differenziale autobloccante meccanico posteriore.
Redazione MotoriNoLimits