Un vero e proprio parterre de roi quello intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione di Modena Motor Gallery svoltasi il 17 settembre nella splendida cornice del Castello di Panzano in provincia di Modena. Oltre a un elevato numero di giornalisti che con la loro presenza hanno confermato il grandissimo interesse per la manifestazione nata e cresciuta nel cuore della Motor Valley erano presenti personaggi che davvero hanno scritto pezzi di storia internazionale del motorsport. Su tutti Mario Forghieri, direttore tecnico della Scuderia Ferrari dal 1962 al 1971 e dal 1973 al 1984. Sotto la sua guida il Cavallino Rampante conquistò 7 titoli costruttori. Tra i presenti anche Gian Carlo Minardi che negli anni 80 con le sue monoposto seppe ritagliarsi spazi importanti nella Formula 1 e che oggi è un apprezzato opinionista sportivo e consulente di ACI.
Tante anche le autorità presenti che hanno dato a ulteriore lustro alla conferenza stampa: il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, Giuseppe Molinari, presidente della Camera di Commercio di Modena, Alfonso Panzani, presidente di Modena. A loro si sono aggiunti presidenti di club blasonati come Matteo Panini del Circolo della Biella e Giampaolo Benedini che nel 2016 ha rifondato la Scuderia Tazio Nuvolari Italia e appassionati collezionisti. Tutti desiderosi di conoscere in anteprima cosa propone l’edizione 2020 di Modena Motor Gallery, manifestazione che negli anni ha conquistato la definizione di “salotto buono del motorismo d’epoca” grazie alla qualità delle vetture selezionate, alla raffinatezza delle mostre e all’originalità delle proposte.
In programma a ModenaFiere il 26 e il 27 settembre, si svolgerà nel rigoroso rispetto delle normative sulla sicurezza e sarà resa ancora più attrattiva dall’elevato numero di proposte dinamiche; tra queste ultime spicca l’evento organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano, ASI, commissione giovani, che prevede un raduno e una gara di regolarità a cui prenderanno parte ben 60 equipaggi. Un’occasione unica per vedere in movimento, sentendone la voce rombante, veri e propri pezzi della storia del motorismo a quattro ruote.
Le attese già durante la conferenza stampa non sono andate deluse anche grazie alla presenza di due reginette a quattro ruote davvero uniche. Nella corte della dimora storica di Panzano erano infatti parcheggiate un’Alfa Romeo R.L. Super Sport del 1926, un’auto unica al mondo, dall’elegantissima livrea rossa e crema, e la Triumph TR3A guidata da Marcello Mastroianni ne “La Dolce Vita” e che oggi è di proprietà del collezionista Filippo Berselli che a Panzano è arrivato guidando questo splendido spider inglese.
Una menzione speciale la merita il padrone di casa, Mauro Righini, noto e apprezzato collezionista d’auto che ha accompagnato personalmente gli ospiti a visitare gli spazi che ospitano la sua collezione di cui fanno parte molte auto particolarmente rare e dalla bellezza senza tempo. Anche quest’anno gli appassionati non resteranno delusi: gli ingredienti per un evento di alto profilo, interessante e ancora più spettacolare ci sono davvero tutti. Per ulteriori informazioni e acquistare i biglietti online: www.motorgallery.it
Redazione MotoriNoLimits