La prima pole, storica, al Mugello nel GP di Toscana-Ferrari 1000, nono round del campionato 2020, va a Lewis Hamilton, la numero 95 in carriera, che col tempo di 1.15.144 ha preceduto di 59 millesimi il compagno di squadra in Mercedes Valtteri Bottas e, terzo, Max Verstappen sulla Red Bull. Quella di oggi è la 69° pole per la Mercedes e la settima prima fila consecutiva, a due dal record del 2014-2015.
A incidere sull’ultimo tentativo la bandiera gialla nei momenti conclusivi del Q3, causata dall’uscita della Renault di Esteban Ocon, che ha impedito tra gli altri proprio a Bottas di completare il giro lanciato. “Questa pista è fenomenale“, ha detto Hamilton. “E’ un circuito davvero impegnativo. Ho lavorato moltissimo per migliorare le mie traiettorie e il set-up. Alla fine è arrivato il giro che serviva“. “La bandiera gialla mi ha tolto ogni possibilità”, ha commentato Bottas. “Avevo ancora qualcosa da tirare fuori dalla macchina, ma non ho avuto l’opportunità. E’ deludente dato che sono stato veloce tutto il weekend. Ma c’è parecchia strada verso la curva 1 domani e il vento potrebbe aiutarmi“. “Finora questo weekend è stato davvero promettente. Essere terzo qui in qualifica è un risultato di cui possiamo essere davvero orgogliosi. E’ incredibile guidare su questa pista“, ha detto Verstappen.
Quarto Alex Albon, seguito dalla Ferrari di Charles Leclerc (“Questo quinto posto è il massimo che si poteva fare. Non lo credevo neanche io: speravo di entrare in Q3 ma non pensavo di chiudere quinto. Contentissimo”) e dalle Racing Point di Sergio Perez e Lance Stroll – ma i due si scambieranno le posizioni per via della penalità di una posizione in griglia data al messicano. A completare la top 10 Daniel Ricciardo, Carlos Sainz e Ocon, che non ha fatto alcun tempo in Q3. L’ultimo tentativo di Sainz in Q2 ha escluso proprio Lando Norris, 11° – prima volta che non entra in Q3 dal GP d’Italia 2019. 12° tempo per l’AlphaTauri di Daniil Kvyat, seguito da Kimi Raikkonen e dalla Ferrari di Sebastian Vettel, davanti alla Haas di Romain Grosjean. A chiudere la griglia, il vincitore di Monza Pierre Gasly, 16°, il suo peggior risultato in qualifica nel 2020. A seguire l’Alfa di Antonio Giovinazzi, le Williams di George Russell e Nicholas Latifi e la Haas di Kevin Magnussen.
Barbara Premoli