Nel GP di Spagna che scatta domani alle 15.10 i piloti Ferrari Charles Leclerc e Sebastian Vettel prenderanno il via rispettivamente dalla quinta e dalla sesta fila dello schieramento, in nona e 11° posizione. Dopo aver superato il Q1 senza troppe difficoltà, i piloti sono scesi in pista nella seconda fase della sessione direttamente con gomme Soft. Si è trattato di una scelta obbligata dato che si è subito compreso che, con distacchi così ridotti, nessuno si sarebbe potuto qualificare con le medie.
Charles al primo tentativo ha ottenuto un buon 1’16”953, mentre Sebastian ha fermato i cronometri a 1’17”395. Entrambi sono rientrati nei box per montare un nuovo treno di Soft e provare a migliorarsi. Non tutti però, complice anche la temperatura dell’asfalto che continuava a salire, sono riusciti nell’intento. Non ne è stato in grado Leclerc, che ha però passato il turno, mentre Sebastian ha ottenuto un 1’17”168 che lo ha fatto salire in decima posizione ad appena 5 millesimi dalla Red Bull di Alexander Albon. L’ultima macchina a passare sul traguardo è stata tuttavia la McLaren di Lando Norris che ha fatto meglio di Vettel per appena 2 millesimi facendo scivolare il pilota della Ferrari all’11° posto. Charles è arrivato all’ultima fase della qualifica con solo un treno di Soft nuove. Il monegasco ha così effettuato un primo tentativo con pneumatici usati fermando i cronometri a 1’17”297. Una volta rientrato al box, sulla sua SF1000 è stato montato l’unico set di Soft a disposizione con cui ha migliorato il proprio tempo scendendo a 1’17”087. Questo riscontro, appena 3 millesimi più lento di quello di Norris, gli è valso la nona posizione sulla griglia di partenza.
Charles Leclerc: “Dopo queste qualifiche non posso che dirmi deluso. Non mi sono sentito a mio agio con la vettura: a inizio sessione non era neanche troppo male ma poi ho avuto sempre più sottosterzo e la guidabilità è peggiorata sempre di più. Dobbiamo analizzare per bene cosa è successo perché questa nona posizione è davvero deludente. Oggi non sono riuscito a essere sufficientemente veloce nei giro lanciato e domani dovrò prendere il via con gomme Soft, non certo la miglior configurazione possibile per l’inizio gara. Subito dietro di me invece ci saranno piloti con pneumatici Medium e Hard che rappresentano probabilmente l’opzione migliore. Temo non sarà affatto una gara facile”.
Sebastian Vettel: “Sono andato molto vicino a passare il taglio per accedere al Q3 ed è stato un peccato non riuscirci per appena due millesimi. Ho provato di tutto ma ho faticato fin dall’inizio del weekend per trovare il bilanciamento ideale. Tuttavia dobbiamo pensare positivo e, avendo libertà nella scelta della gomma con cui partire, per la gara possiamo giocarci una strategia un po’ diversa dagli altri. Abbiamo questa notte per ragionarci su. Nel complesso il mio primo settore era ok, ma già in quello centrale la vettura cominciava a essere più nervosa: in particolare in curva 7 faticavo parecchio, ma anche alla 5 ero in difficoltà. Nel settore finale andavo meglio ma pure lì ho avuto problemi a trovare il giusto bilanciamento. Dobbiamo guardare bene i dati per cercare qualche indicazione che possa essere utile domani in gara”.
Laurent Mekies, Sporting Director: “È stata una qualifica difficile: il nono posto di Charles e l’undicesimo di Sebastian hanno prodotto un risultato non dissimile da quello della settimana scorsa. Non siamo riusciti a ottimizzare la prestazione della vettura in funzione dell’evoluzione della pista e abbiamo pagato un prezzo alto per questo in termini di piazzamento sulla griglia. Se si pensa ai distacchi minimi accusati da Sebastian in Q2 rispetto al tempo necessario per passare il taglio e poi da Charles in Q3, si capisce che sarebbe bastato poco per avere un risultato migliore. Detto questo, dobbiamo capire perché oggi pomeriggio il bilanciamento della vettura non era certamente quello ideale. Domani ci aspetta una gara difficile, con le temperature elevate che metteranno a dura prova piloti, vetture e pneumatici. Proprio la gestione delle gomme sarà uno dei fattori determinanti, offrendo più opzioni dal punto di vista delle strategie: starà a noi cercare di sfruttarle nella maniera migliore. Nelle ultime due gare ci siamo riusciti e vogliamo fare altrettanto domani. Il nostro obiettivo è portare entrambi i piloti il più in alto possibile in zona punti e cercare di difendere quella terza posizione nel campionato Costruttori che rappresenta il traguardo minimo da centrare in questa stagione”.
Redazione MotoriNoLimits