Al termine della prima giornata a Brno nel GP della Repubblica Ceca in testa è il leader del campionato Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) seguito dal suo compagno di squadra Franco Morbidelli e da Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3) che si avvicina progressivamente alle posizioni che contano dimostrando, ancora una volta, la crescita della RC16. Reduce da due vittorie consecutive, Quartararo si impone con un crono da 1’56”502 seguito ad appena 7 millesimi di secondo da Morbidelli e a 48 dal portoghese. In una sessione in cui tutti i piloti hanno migliorato i propri riferimenti mattutini, fatta eccezione per Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol), Johann Zarco (Esponsorama Racing) termina la giornata in quarta posizione confermandosi come il miglior pilota Ducati del venerdì in Repubblica Ceca.
Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) accusa la mancanza di grip e non va oltre la quinta piazza davanti al connazionale Joan Mir (Suzuki Ecstar). Settima posizione per Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) che migliora il passo rispetto alle FP1 di quasi tre decimi. A 18 millesimi il fratello Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing).
Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) è il pilota di punta della Honda in questo fine settimana visto che la Casa è orfana di Marc Marquez (Repsol Honda Team) che viene sostituito da Stefan Bradl, Alex Marquez (Repsol Honda Team) è alla sua prima stagione in MotoGP e i dolori fisici impediscono a Crutchlow di guidare come vorrebbe. Dopo aver firmato il miglior tempo assoluto del mattino, il giapponese è nono nella combinata. Chiude la top 10 Jack Miller, unico pilota per il Pramac Racing per questo fine settimana vista la brutta caduta di Francesco Bagnaia durante le FP1 in cui si è fratturato la tibia. Per quanto riguarda gli altri piloti Ducati, Danilo Petrucci 14° seguito da Dovizioso che non ha migliorato i riferimenti del mattino. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) chiude ai margini della top 10 piazzandosi davanti a Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) che dovrà risolvere i problemi di grip per accedere direttamente al Q2. Ancora convalescente, Alex Rins (Suzuki Ecstar) è 13°, ultimo pilota ad avere meno di un secondo dalla vetta.
Redazione MotoriNoLimits