Seconda sessione di prove libere con finale imprevisto per la Ferrari al Gran Premio del 70° Anniversario della Formula 1: a 5 minuti dal termine Sebastian Vettel
ha infatti dovuto accostare a bordo pista in seguito a un guasto al motore della sua SF1000.
Fino a quel momento il pilota tedesco aveva completato 30 giri e occupava la 14° posizione con il tempo di 1’27”198 ottenuto con gomme Soft. Leclerc ha invece completato il programma previsto girando con gomme Medium e Soft. Il monegasco, che ha percorso in totale 32 giri, ha ottenuto il 7° tempo in 1’26”812 con mescola Soft, mentre nella seconda parte della sessione si è concentrato sul lavoro in configurazione gara effettuando diverse tornate con elevato carico di carburante. Anche Vettel prima del problema aveva fatto in tempo a effettuare un log run anche se con gomme Medium. La vettura #5 è stata recuperata e il propulsore danneggiato sarà spedito a Maranello per essere analizzato attentamente allo scopo di capire l’origine del problema. Sebastian non dovrà comunque scontare alcuna penalità per questo inconveniente dato che non è ancora stato raggiunto il numero massimo di power unit impiegate sulla sua SF1000.
Charles Leclerc: “Oggi è andata abbastanza bene, anche se è stata una giornata un po’ più difficile rispetto a venerdì scorso. Stiamo lavorando per cercare di capire le gomme visto che c’è una differenza di grip notevole tra la Soft e la Medium. Con quest’ultimo tipo di pneumatici siamo un po’ troppo lenti, il che per noi è insolito. Il bilanciamento della macchina è abbastanza buono, è solo la prestazione generale con gomma Medium che non è buona come speravamo. Ci sono ancora alcune cose su cui dobbiamo lavorare in vista delle qualifiche di domani con l’obiettivo di passare il Q2 proprio con le Medium, cosa che pensiamo molte vetture proveranno a fare. A ogni modo, sarà interessante vedere su quale mescola tutti inizieranno una gara che si preannuncia vivace, con molte strategie diverse”.
Sebastian Vettel: “Oggi abbiamo provato un po’ di soluzioni sulla vettura e in generale mi sono sentito meglio in macchina, anche se non siamo molto competitivi al momento. Dobbiamo guardare i dati e valutare su quali aree possiamo ancora lavorare. Le gomme Soft sulla nostra macchina durano un giro, poi la situazione si complica parecchio. Stiamo cercando di salvaguardare la mescola più dura per la gara, anche se prima di decidere la strategia dovremo aspettare di vedere come andranno le qualifiche. Ci sono delle aree chiave nelle quali dobbiamo migliorare. Probabilmente si tratta di piccoli aggiustamenti che però speriamo ci rendano un po’ più competitivi. Per quanto riguarda il motore la rottura è stata improvvisa. Dobbiamo ancora capire bene che cosa è successo anche se credo che ci vorrà qualche giorno perché il propulsore deve arrivare a Maranello per essere analizzato”.
Redazione MotoriNoLimits
Problems for Seb in FP2, as his Ferrari came to a halt
He’ll be hoping for a much stronger Saturday! 💪#F170 🇬🇧 #F1 pic.twitter.com/jM9I50BqIw
— Formula 1 (@F1) August 7, 2020