Le temperature odierne a Silverstone sono state tra le più alte mai registrate, con 37° ambiente e 51° asfalto in FP2: una sfida in più per i piloti su un tracciato
velocissimo e impegnativo. Lance Stroll (Racing Point) ha ottenuto il miglior tempo di giornata in FP2 su P Zero Red soft: circa mezzo secondo più lento della seconda sessione di libere nel 2019. A causa del lockdown, negli ultimi mesi il circuito non è stato utilizzato molto, di conseguenza non si è vista una grande evoluzione del tracciato riasfaltato lo scorso anno. Il forte vento e le temperature elevate di oggi hanno poi complicato il lavoro di Team e piloti nel cercare il giusto grip e bilanciamento aerodinamico. In queste condizioni difficili, la mescola C1 White hard nominata per la prima volta in questa stagione ha offerto un buon compromesso tra prestazioni e durata.
MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “Silverstone è sempre un tracciato molto impegnativo, ma con la pista “sporca” e le temperature elevate di oggi il compito dei pneumatici diventa ancora più complesso. Il resto del fine settimana dovrebbe essere più fresco rispetto a oggi: un aspetto che potrebbe rendere il lavoro dei Team più difficile, visto che i dati raccolti potrebbero non essere del tutto rappresentativi per la gara. In FP2 abbiamo visto 17 monoposto su 20 in appena 1 secondo e mezzo: un dato molto interessante e che fa ben sperare in un fine settimana estremamente combattuto”.
Redazione MotoriNoLimits