Paolo Diana è uno tra i piloti di rally più amati dagli appassionati di tutta Europa. Domenica ha tagliato il traguardo dei 50mila fans su Facebook
e i suoi video vengono visti, ogni mese, da quasi un milione di appassionati. La gente impazzisce per i suoi traversi, il pilota romagnolo regala emozioni come nessun altro pilota italiano.
Ma chi è Paolo Diana? Ha 43 anni, è nato a Rimini, vive a Verucchio e nella vita quotidiana lavora come magazziniere in un’azienda di autoricambi. Esce di casa al mattino presto e rientra per cena. Di sera e nei weekend lavora al suo 131, un vero o proprio prototipo che coniuga il fascino del passato con le moderne tecnologie. “Mi sono appassionato ai rally grazie al mio babbo che, quando ero bambino, mi portava a vedere le gare a San Marino e nel circondario – racconta Paolo – I piloti dell’epoca mi facevano sognare e desideravo diventare come loro. Così ho acquistato un vecchio 131, praticamente da rottamare, e ho iniziato a lavorarci assieme ai miei amici all’insaputa dei miei genitori che erano contrari a questa cosa. Ho fatto per tanti anni due lavori: il magazziniere e il pizzaiolo. Ho investito tutta la mia vita, i miei soldi e i miei sogni in questo progetto ma ne è valsa la pena. La gente mi ama e per me è la vittoria più bella”.
Nel corso della sua carriera Diana ha gareggiato anche con tante altre auto. Nel 2012 ha vinto la Coppa CSAI 2 ruote motrici nel Campionato Italiano Terra con una Renault Clio, ha corso con una 306 Maxi e con altre ma le emozioni che gli regala il suo amato 131 non gliele ha date nessun’altra auto. E la gente impazzisce per lui proprio per le acrobazie che fa con il 131. Nel 2020 Paolo Diana avrebbe dovuto partecipare a numerosi eventi in Italia e all’estero ma sono in gran parte saltati a causa della pandemia.
“Proprio in questi giorni sto definendo il calendario – prosegue Paolo – In settembre sarò in Spagna al Rallye Festival Hoznayo, una bellissima manifestazione che si svolge vicino a Santander. Poi in novembre sarò al rally Legends Portugal Luso-Bussaco. Prevedo di partecipare anche a una serie di altre gare ed eventi, in via di definizione”.
Tra i progetti futuri anche la costruzione di un nuovo prototipo sempre su base 131, realizzato con Andrea Carretti di Tedak Racing, che ha messo a disposizione di Paolo Diana la sua grande esperienza per la preparazione di una vettura sorprendente. E ovviamente se ci saranno novità vi informeremo!
Redazione MotoriNoLimits