Nessuna certezza sul futuro del piccolo team americano Haas in F1. Questo il parere del team boss Gunther Steiner, che non nasconde quanto la crisi coronavirus abbia colpito l’azienda dal punto di vista finanziario. Una cosa di cui è consapevole anche il pilota Kevin Magnussen: “E’ una grossa crisi“, ha detto al giornale Ekstra Bladet. “Non sarà facile superarla, questo è certo, ma non credo che siamo i soli in questa situazione“. La Williams è in vendita e la McLaren sta cercando un acquirente per una quota del 30%, mentre la Haas ha interrotto ogni sviluppo della monoposto per il 2020: “Non abbiamo in programma alcun aggiornamento fino a quando non sapremo il budget per l’anno e quante gare ci saranno“, ha detto Steiner. “Dobbiamo essere molto cauti su cosa fare. Non posso spendere soldi che non so se avrò“. Ma ha smentito le voci secondo cui la Haas sarebbe in vendita: “E’ la terza volta che circolano certe voci, qualcuno sta cercando di destabilizzare la situazione. Vorrei dire chiaramente che Gene possiede ancora il team al 100%. Se la cosa cambia, lo saprete. Ma se qualcuno vuole comprare un team, la Williams è ufficialmente in vendita“. Gene Haas prenderà una decisione sul futuro del team quando Liberty Media presenterà il nuovo Patto della Concordia: “Non abbiamo ancora visto il documento, ma arriverà a breve“, ha detto Steiner. “Solo allora decideremo del futuro. Adesso il progetto di Gene è di restare. Ma è solo lui a decidere e niente è certo finché non si esprime, anche se credo che resteremo in F1“.
Redazione MotoriNoLimits