Secondo Ross Brawn la F1 andrà molto lentamente verso il ritorno degli spettatori in tribuna. Per ora lo sport ha confermato solo 8 GP a porte chiuse in sei circuiti europei, ma i progetti sarebbero di 15/16 gare entro la fine dell’anno. Ma alcuni dei GP europei hanno lasciato trapelare che potrebbero accogliere il pubblico: “Non abbiamo fretta“, ha detto Brawn a La Dernière Heure. “Alcuni organizzatori europei sono un po’ troppo ottimisti, dato che non abbiamo alcun progetto per i fans. La cosa davvero importante è che possiamo effettuare le nostre gare in un ambiente sicuro. Viaggiamo per il mondo e non possiamo permetterci di avere problemi che ci impedirebbero di andare in altri Paesi. Prenderemo il tutto con grande coscienza. Non vogliamo fare un passo come quello e poi dover tornare indietro di nuovo“. E’ più probaile che alcune delle gare oltreOceano abbiamo i tifosi, ma “nessuna garanzia. Il fatto che possiamo correre a porte chiuse è cruciale per iniziare la stagione. La situazione col virus è molto diversa nel mondo, quindi quando è stato chiaro che potevamo correre senza spettatori la cosa ci ha dato molte opzioni. Ovviamente non è ideale per qualunque sport, ma è meglio avere GP senza fans che non correre affatto“, ha concluso Brawn.