Il presidente della FIA Jean Todt spera che Sebastain Vettel resti in F1 oltre il 2020. La Ferrari affronterà il 2021 con Carlos Sainz al fianco di Charles Leclerc, ma secondo Todt nessun pilota ha colpe se la Ferrari non vince un Titolo dal 2007: “Il motorsport è una combinazione di uomo, macchina e lavoro di squadra“, ha detto a Il Corriere della Sera. “Senza uno di questi fattori, non fuonzionano nemmeno gli altri, e l’abbiamo visto non solo con Vettel ma anche con Alonso, che non ha vinto. Sebastian ha vinto quando ha avuto una macchina competitiva e lo stesso è valso per Schumacher, che ha dovuto aspettare fino al 2000 per il Titolo, dopo essere arrivato nel 1996“. Quando gli è stato chiesto se sia favorevole alla decisione della Ferrari di lasciar andare il campione tedesco, l’ex-boss della Scuderia ha risposto: “Non voglio criticare nessuno. Sebastian è un pilota di grande talento, ma finora non ha una macchina per il 2021. Spero che abbia un contratto perché è importante non solo per lui ma per la F1“. Il 74enne difende poi strenuamente l’accordo segreto raggiunto tra FIA e Ferrari di recente sulla dubbia legalità del motore 2019: “E’ stata gestita con professionalità e trasparenza e secondo le regole. Ho dovuto prendere decisioni basate sulle informazioni che avevo e non ho agito da solo“. Infine Todt si è espresso a favore delle recenti prese di posizione di Lewis Hamilton su argomenti politici: “Massimo rispetto, anche la FIA è molto attiva sul fronte dei diritti umani“.
Redazione MotoriNoLimits