L’assenza di spettatori non sarà l’unico grande cambiamento quando la F1 inizierà a correre in Austria il prossimo mese. Il direttore sporttivo Ross Brawn ha infatti detto che non ci saranno le consuete attività in griglia pre-gara e persino il tradizionale podio, per mantenere il distanziamento sociale. Secondo quanto riporta l’agenzia DPA, Brawn ha detto che anche la driver parade sarà abolita “quindi ciascun pilota sarà intervistato davanti al box“.
Al posto del podio si svolgerà una cerimonia sulla griglia coi primi tre e non saranno consegnati trofei. “Un modo potrebbe essere mettere le macchine in pista con i tre davanti“, ha detto Brawn, sottolienando che proposte come questa verranno studiate anche ai fini delle riprese TV. E per quanto riguarda la griglia pre-gara “quello che facevamo prima metterebbe a rischio la salute e la sicurezza. Ma la F1 resterà eccitante e interessante, sarà solo diversa. E’ la nuova norma che probabilmente sarà il nuovo standard per il resto dell’anno“. Secondo il giornale Blick, il boss Mercedes Toto Wolff ha commentato: “Ci abitueremo in fretta“.
Certo, dovremo abituarci tutti anche a questo, ma ammettiamolo: che tristezza… ok il distanziamento sociale, ma la F1 è fatta da tante componenti. Quello che non capiamo è il podio: non c’è abbastanza distanza tra i piloti? Sarebbe bastato proibire abbracci e champagne e consegnare i trofei con i guanti. Evidentemente il metro di distanza che vale per noi, nella vita reale, non vale in Formula 1. Ci abitueremo, per forza. Ma non ci venissero a dire che sarà divertente, come i due GP nello stesso posto.
Redazione MotoriNoLimits