Oggi il circuito toscano del Mugello tiene banco: FIM, IRTA e Dorna Sports hanno infatti annunciato la cancellazione del GP d’Italia 2020. Dopo un primo posticipo dell’appuntamento a causa della pandemia di Covid-19, le nuove modifiche apportate al calendario costringono gli organizzatori a cancellare l’evento. L’Autodromo Internazionale del Mugello è sempre stato scenario di emozionanti sfide e con un pubblico particolarmente appassionato. La pista toscana fa parte del calendario del motomondiale dal 1976 ed è diventato una tappa fissa e iconica a partire dal 1991. Il 2020 sarà il primo anno senza questo appuntamento in oltre 30 anni di Gran Premi sul circuito toscano.
Carmelo Ezpeleta, amministratore delegato Dorna Sports: “È con il cuore spezzato che annunciamo la cancellazione dell’appuntamento al Mugello. Purtroppo non siamo riusciti a trovare una soluzione ai problemi logistici e operativi derivanti dalla pandemia e dalla riorganizzazione del calendario per poter visitare il circuito in questa stagione. Sarà una grande assenza quella del Mugello, è uno dei circuiti più belli al mondo e siamo molto orgogliosi di chiamarlo la sede del GP d’Italia. A nome di Dorna, vorrei ringraziare i tifosi per la comprensione e la pazienza che hanno dimostrato nell’attesa che la situazione migliorasse. Non vediamo l’ora di tornare al Mugello la prossima stagione per un altro fantastico weekend di gare”.
E così la prima certezza arriva: salta il motomondiale. Ma a metà settembre sul circuito di proprietà della Ferrari potrebbe arrivare la F1 – a porte chiuse o col pubblico è un’altra incognita. Staremo a vedere, in questi casi non si può far altro che attendere.
Redazione MotoriNoLimits