La diffusione del coronavirus e le esigenze di sicurezza sanitaria hanno imposto l’annullamento dei primi GP della stagione 2020 di F1, Australia e Bahrain, con posticipi che si susseguono e la cancellazione definitiva di quello di Monaco. Eppure, nella storia non è la prima volta che uno stop improvviso ha fermato qualche competizione. Ecco altri 10 eventi che, per svariati motivi, non hanno potuto seguire il loro corso.
Rally Dakar del 2008
A un solo giorno dalla partenza, la classica di rally fu annullata perché gli organizzatori non erano in grado di garantire la sicurezza dei partecipanti a causa delle gravi minacce terroristiche. L’anno successivo il rally si svolse in Sud America e dal quel momento non si è più tenuto in Africa, anche se il nome ‘Dakar’ è stato conservato.
24 Ore di Le Mans del 1936
La 14° edizione della 24 Ore di Le Mans, prevista per il 1936, fu annullata a causa di uno sciopero generale tenutosi in Francia a seguito della vittoria del fronte popolare alle elezioni. A causa dello sciopero mancarono sia gli operai addetti alla conversione delle strade per la gara, sia i funzionari di gara.
Gran Premio del Bahrain 2011
Questo evento avrebbe dovuto essere il Gran Premio di debutto di Pirelli dell’era moderna. Tuttavia, la ‘Primavera araba’ comportò una serie di tensioni politiche in tutto il Medio Oriente, con la conseguenza che la gara del Bahrain fu revocata e l’Australia si riappropriò del suo ruolo di apertura della stagione. Il Gran Premio del Bahrain fu comunque ripristinato l’anno seguente.
Gran Premio del Sudafrica 1982
La gara in realtà ebbe inizio, ma rischiò di non arrivare alla fine. Una lite sulle condizioni della superlicenza portò a uno sciopero indetto dalla Grand Prix Drivers’ Association. I piloti si barricarono in un hotel (dove Elio de Angelis li intrattenne suonando il pianoforte) e alla fine fu raggiunto un compromesso dell’ultimo minuto. L’anno precedente il Gran Premio del Sudafrica era stato eliminato dal calendario ufficiale (anche se la gara si tenne comunque, ma non con valenza di gara di campionato) a seguito di una controversia sulle date.
Gran Premio di Cina 1999
Bernie Ecclestone annunciò il primo Gran Premio di Cina, che avrebbe dovuto essere la seconda gara del campionato del 1999, da svolgersi presso il circuito di Zhuhai, utilizzato in precedenza per le gare GT. Tuttavia, la FIA dichiarò in seguito che il circuito non rispettava gli standard richiesti e ciò comportò l’annullamento della gara prima ancora dell’inizio della stagione.
Gran Premio del Belgio 1985
La gara era originariamente programmata per il 2 giugno, e si sarebbe dovuta svolgere sul circuito di Spa, con un nuovo e costoso asfalto gommato destinato a migliorare la tenuta sul bagnato. Ma, quando arrivò il momento della gara di Formula 1, faceva abbastanza caldo e le vetture, già durante le prove del venerdì, strapparono pezzi dell’asfalto posato con tanta fretta. Nonostante i precipitosi lavori di riparazione svolti durante la notte, i piloti dichiararono che ne avevano già abbastanza dopo soli 25 minuti di prove nella giornata di sabato. Il pilota Derek Warwick del team Renault dichiarò: “Guidare è impossibile, figuriamoci correre.” Per questo motivo il Gran Premio del Belgio fu posticipato al mese di settembre.
Rally di Svezia 1990
Alcuni eventi sono stati annullati a causa del maltempo, ma nel 1990 la gara svedese fu annullata perché le condizioni meteo non erano abbastanza avverse. In assenza di uno strato decente di neve e ghiaccio da affrontare, i pneumatici da neve non solo avrebbero perso i chiodi e la tenuta, cosa già di per sé abbastanza rischiosa, ma avrebbero anche causato notevoli danni alla superficie stradale.
RAC Rally o Rally di Gran Bretagna 1967
L’afta epizootica, una malattia che paralizza il bestiame, causò l’annullamento del RAC Rally del 1967, nel timore che gli spostamenti di automobili e di spettatori all’interno del paese avrebbe favorito la diffusione della malattia. L’afta epizootica riapparve nel 2001 nel Regno Unito e comportò l’annullamento del Rally del Galles e di altri eventi sportivi.
Rally d’Australia 2019
In maniera simile a ciò che è accaduto alla gara di apertura della Formula 1 del 2020, lo scorso anno tutti i team WRC giunsero in Australia, per fare quasi subito rientro a casa poiché il rally non ha mai avuto inizio a causa dei gravi incendi che stavano devastando il Paese.
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