Come annunciato dagli organizzatori, il GP dell’Azerbaijan diventa l’ottava gara della stagione 2020 a essere posticipata a causa della pandemia
di coronavirus, dopo Australia, Australian, Bahrain, Vietnam, Cina, Olanda, Spagna e Monaco quest’ultimo proprio cancellato). Come si legge nel comunicato: “Si è giunti alla decisione del posticipo dopo approfondite discussioni con Formula 1, FIA e il Governo della Repubblica dell’Azerbaijan. Si tratta del risultato diretto del continuo diffondersi della pandemia di COVID-19 e la decisione si basa totalmente sulla guida esperta fornitaci dalle Autorità competenti“. Dopo le prime sette gare rinviate a data da destinarsi o cancellate, si sperava che la stagione potesse iniziare a Baku, ma adesso sappiamo che la F1 non tornerà in pista neppure il 7 giugno. La situazione si complica sempre più anche per questa stagione: perché più gare vengono annullate o posticipate, più sarà difficile trovare date alternative. Con conseguenti ripercussioni economiche su tutto. Ma quello che conta, adesso, è che tutti noi usciamo presto da questo incubo. Poi ci sarà tempo per tornare in pista…
Barbara Premoli