A causa dell’epidemia di coronavirus, il Bahrain ha deciso che il GP si svolgerà ma a porte chiuse, trasmesso solo in televisione. Una decisione difficile e che deluderà molti, come si legge, ma fondamentale per evitare la diffusione del virus. Una scelta fatta con coscienza e responsabilità, quelle che invece non mostra l’Australia, una cosa sinceramente incomprensibile, irresponsabile e che non capiamo. La speranza è che anche loro prendano presto la stessa decisione. Di seguito il comunicato ufficiale:
“Dopo consulto con i nostri partner internazionali e la taskforce per la salute nazionale del Regno, il Bahrain ha preso la decisione che il GP del Bahrain di quest’anno sarà riservato ai soli partecipanti. Come nazione che ospita la F1, bilanciare il welfare dei supporter e di chi va alla gara è un’enorme responsabilità. Vista la continua espanzione del Covid-19 a livello globale, organizzare un grande evento sportivo, aperto al pubblico e che permette a migliaia di viaggiatori internazionali e fans locali di interagire strettamente non sarebbe la cose corretta da fare al momento. Ma per assicurare che né lo sport né i suoi tifosi ne risentano pesantemente il weekend di gara andrà avanti ma solo come evento televisivo.
Le uniche azioni dello stesso Bahrain per prevenire, identificare e isolare casi di individui positivi al Covid-19 finora sono stati molto efficaci. L’approccio ha implicato misure rapide, proattive per identificare i contagiati dal virus, la maggior parte dei quali erano in persone che arrivavano nel Paese in aereo. Misure aggressive per tenere a distanza le persone hanno ulteriormente aumentato l’efficacia della prevenzione nella diffusione delvirus, cosa che sarà praticamente impossibile se la gara fosse andata avanti come da programma. Capiamo la delusione derivante da questa notizia, specie in chi aveva programmato viaggi per assisistere a uno degli eventi che è diventato un momento atteso nel calendario internazionale della F1, ma la sicurezza deve rimanere la nostra prima priorità“.
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STATEMENT FROM BAHRAIN INTERNATIONAL CIRCUIT
In consultation with our international partners and the Kingdom’s national health Taskforce, Bahrain has made the decision to hold this year’s Bahrain Grand Prix as a participants-only event. As an F1 host nation, balancing the welfare of supporters and race goers is a tremendous responsibility. Given the continued spread of Covid-19 globally, convening a major sporting event, which is open to the public and allows thousands of international travellers and local fans to interact in close proximity would not be the right thing to do at the present time. But to ensure that neither the sport, nor its global supporter base, is unduly impacted, the race weekend itself will still go ahead as a televised event.
Bahrain’s own early actions to prevent, identify and isolate cases of individuals with Covid-19 has been extremely successful to date. The approach has involved rapid, proactive measures, identifying those affected by the virus, of which the overwhelming majority of cases relate to those travelling into the country by air. Aggressive social distancing measures have further increased the effectiveness of preventing the virus’ spread, something that would clearly be near impossible to maintain were the race to have proceeded as originally planned. We know how disappointed many will be by this news, especially for those planning to travel to the event, which has become a cornerstone event of the international F1 calendar, but safety has to remain our utmost priority.
Barbara Premoli