Un meccanico della Haas ha definito “oltraggiose” le dichiarazioni fatte la scorsa settimana dal presidente FIA Jean Todt su futuri calendari di F1che potrebbero prevedere fino a 25 gare, dicendo che la maggior parte delle persone che lavorano in F1 sono privilegiate: “Se hai una famiglia che ti ama, capiranno. E poi non lo fai per tutta la vita“.
Ma Robert Dob, meccanico in Haas, ha detto all’edizione russa di motorsport.com che i commenti di Todt mostrano che non è a contatto con la realtà: “Secondo lui noi dovremmo essere felici di non vedere i nostri figli“, ha riportato il brasiliano UOL Esporte. “E’ oltraggioso. E’ l’opinione di una persona che viene alle gare il venerdì e se ne va la domenica. Non passa tempo in pista come noi. Molti di noi fanno questo lavoro da anni e trovarne un altro non è facile“. In effetti basta vedere cosa significa prima e dopo ogni gara montare e smontare box e hospitality e caricare e scaricare tutto per rendersi conto di cosa significhi questo lavoro, altro che privilegio. C’è tanto lavoro dietro le quinte cui non viene mai dato valore, il paddock e le strutture non si montano e si smontano da sole, i camion non viaggiano da soli per tutta Europa. E senza quel lavoro, lo show non andrebbe in scena…
Redazione MotoriNoLimits