Se tralasciamo la Formula E, categoria elettrica che ha un campionato impostato in modo diverso per motivi di location e organizzativi, con piloti impegnati in diversi campionati fuori dalla categoria stessa, il motorsport in pista come ogni anno riparte dalla 24 Ore di Daytona. I motori a combustione tornano a rombare nella classicissima della Florida.
E’ una tradizione che si ripete anno dopo anno e, se ci pensate, nulla può essere più evocativo, e “religioso”, per un appassionato, che una gara lunga un giorno. Con la notte che arriva, avvolge tutto, che porta con sé ombre, dubbi, paure… E poi l’alba che introduce al nuovo giorno. Nuove speranze, nuove sfide, nuova voglia di lottare.
Buon 2020 e bentornato motorsport! Ci saranno chilometri e chilometri da percorrere. Vittorie, sconfitte e storie da raccontare. Noi saremo qua, giro dopo giro perché, sarà pur vero che come diceva Mears i piloti non sono supereroi perché la mattina indossano i pantaloni una gamba alla volta come tutti, ma dal primo all’ultimo sono speciali e riempiono le nostre giornate dietro a un volante di vetture stupende.
Riccardo Turcato