E’ semplicistico dire che la F1 stia soffrendo a causa dell’allontanamento dalla TV in chiaro: questo il parere del direttore dei diritti media Ian Holmes in seguito ai report secondo cui, solo in Gran Bretagna, l’esclusiva di Sky è costata 8,6 milioni di telespettatori. Su Indipendent, il giornalista Christian Sylt ha scritto che gli accordi hanno ingrossato le casse di Liberty Media “ma hanno allontanato i fans dallo sport“. La F1 ha appena rinnovato l’accordo con Canal Plus in Francia, ma secondo Alain Prost: “Avevamo 8 milioni di fans in Francia che seguivano TF1, ma adesso su Canal Plus sono 750.000“. Numeri reali che mettono i brividi.
Ian Holmes concorda sul fatto che gli accordi con le Pay TV portino a un calo dell’audience: “Detto questo, è un po’ semplicistico. Prima di tutto ci sono sempre fattori commerciali da considerare, ma è altrettanto importante guardare chi sono gli spettatori, dal punto di vista demografico, e quindi a chi ti stai rivolgendo“. Holmes aggiunge poi che le emittenti a pagamento di solito offrono “una copertura molto più approfondita. Penso sarebbe corretto dire che TV come Sky e Canal Plus hanno lavorato e continuano a farlo per migliorare lo standard complessivo della copertura della F1, portando agli appassionati molti più contenuti di quanto sia mai stato dato in passato“.
Holmes potrà anche aver ragione, ma secondo noi anche lui pecca di semplicismo perché, per quanto riguarda l’Italia e senza nulla togliere al lavoro fatto dai colleghi di Sky, non è che la RAI facesse schifo o non avesse degli inviati preparati, anzi! Il punto è che stiamo parlando di epoche differenti e tecnologie differenti: date alla RAI le stesse possibilità con i sistemi attuali e avremmo dirette e approfondimenti di tutto rispetto e il pubblico sicuramente aumenterebbe, ben felice di seguire tutti i GP in diretta e in chiaro, pagando comunque l’abbonamento RAI. Il fatto è uno, che Holmes e F1 ben si guardano dal nominare: i costi altissimi che Liberty Media pretende per i diritti TV. Altrimenti le sue casse non si ingrosserebbero così… questo conta, non la soddisfazione o la fidelizzazione dei fans. Non siamo mica qui a togliere le macchie ai leopardi e abbiamo smesso di credere alle favole molti ma molti ma molti anni fa!
Barbara Premoli
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