Quello che sembrava un percorso costiero relativamente facile, si è rivelato pieno di insidie anche per i veterani della Dakar, inclusi i vincitoridello scorso anno Nasser Al-Attiyah e Carlos Sainz e il campione in carica in SSV “Chaleco” López. Sono bastate qualche foratura di troppo nei tratti rocciosi nella parte finale della speciale per perdere tempo prezioso in classifica. Assieme alle pietre, anche il vento ha complicato la tappa odierna, particolarmente forte sul tratto costiero fino a Al Wajh.
Toby Price (KTM) ha iniziato il 2020 riprendendo da dove aveva lasciato nel 2019. Con la prima vittoria di tappa, l’australiano – in gara col numero 1 – è determinato a bissare il successo conquistato lo scorso anno in Peru. Secondo a soli due minuti, Ricky Brabec (Honda) si conferma un solido sfidante della Casa austriaca. Completa il podio provvisorio Matthias Walkner (KTM).
Nei quad, ottima la prestazione di Ignacio Casale. La vittoria del lituano Vaidotas Žala su Mini davanti ai big Stephane Peterhansel e Carlos Sainz è stata però la grande sorpresa della prima tappa. Attardato Nasser Al Attiyah. In testa sin dal via della speciale auto che ha portato la Dakar da Jeddah e Al Wajh, il principe qatariota ha perso tempo prezioso a causa di tre forature rimediate dopo circa 200 chilometri nell’arco di poco tempo sulla sua Toyota Hilux. Alla fine, il vincitore della scorsa edizione ha perso minuti preziosi, chiudendo 4° a 5’33”. Buon esordio per Fernando Alonso, 11° a fine giornata.
Redazione MotoriNoLimits