Al termine delle prove ufficiali valide per decidere lo schieramento di partenza per la 8 Ore del Bahrain, quarta prova del FIA WEC, le Ferrari monopolizzano la seconda fila nella classe LMGTE Pro mentre segnano il terzo tempo nella classe LMGTE Am.
LMGTE Pro. La sessione, sulla quale incombeva la minaccia della pioggia, si è disputata con il buio e la pista illuminata dalle luci artificiali. Il primo a scendere in pista, Davide Rigon sulla 488 GTE numero 71 di AF Corse, riusciva nel suo tentativo a fermare i cronometri sull’1:55.808, mentre il suo compagno Alessandro Pier Guidi, al volante della numero 51, segnava la miglior prestazione in 1:55.824. La squadra decideva per entrambe le vetture di usare lo stesso set di gomme anche per i tentativi di James Calado e Miguel Molina, al contrario delle due Porsche che hanno conquistato la prima fila. Il pilota inglese otteneva un ottimo 1:56.350, mentre lo spagnolo 1:56.829. I tempi medi di 1:56.087 e 1:56.318, consegnavano agli equipaggi della Ferrari numero 51 e della 71 rispettivamente la terza e quarta piazzola in griglia.
LMGTE Am. La 488 GTE numero 83 di AF Corse affidata a Perrodo-Nielsen-Collard è stata la più veloce delle vetture di Maranello al termine della sessione, con un tempo di 1:57.690 che le garantisce la terza posizione al via della gara di domani. Il rimpianto più grande, tuttavia, rimane per la Ferrari numero 54 qualificata da Giancarlo Fisichella e Thomas Flohr che sarebbero partiti in pole position se i due giri cronometrati fatti segnare dal pilota elvetico non fossero stati cancellati per il mancato rispetto dei limiti di pista, che hanno di fatto retrocesso l’equipaggio in ultima posizione. Nonostante questo, in casa AF Corse rimane la grande soddisfazione per lo splendido giro percorso da Nicklas Nielsen – 1:56.128 – risultato il più veloce in assoluto della sessione per la classe LMGTE Am. Qualifica più difficile per le altre Ferrari con l’ottavo posto della numero 62 di Red River Sport, con il tempo complessivo di 1:58.217 ottenuto da Bonamy Grimes e Johnny Mowlem, ed il nono per la 488 GTE di MR Racing, qualificata da Olivier Beretta e Motoaki Ishikawa con il crono di 1:58.635.
Redazione MotoriNoLimits