La nona edizione della 12 Ore del Golfo vedrà protagoniste al via ben sei 488 GT3, una delle quali affidata al nove volte campione Valentino Rossi, al debutto su questa vettura. Unico pilota nella storia ad aver vinto il mondiale di motociclismo in quattro classi differenti, Rossi dividerà l’abitacolo dell’esemplare schierato da Monster VR46 Kessel con il fratello Luca Marini e l’amico Alessio Salucci, affrontando la maratona nel deserto nella classe Pro-Am. Altro campione del mondo di motociclismo al via della corsa, con la 488 GT3 numero 65 di Kessel Racing, è Loris Capirossi che avrà in Alexis De Bernardi e Niki Cadei i suoi compagni di squadra. La compagine elvetica appronterà anche la vettura numero 33 per David Perel, Murat Cuhadaroglu, Marco Zanuttini e John Hartshorne.
Due le Ferrari che scenderanno in pista con i colori di Iron Lynx, la numero 60 con Claudio Schiavoni, Andrea Piccini e Sergio Pianezzola, abitualmente impegnati nella ELMS, e la numero 83 affidata all’equipaggio tutto femminile di Manuela Gostner, Rahel Frey, Michelle Gatting a cui si aggiunge Deborah Mayer. Ultima 488 GT3 al via quella di AF Corse che propone il quartetto costituito dal vincitore della Coppa Shell nel Ferrari Challenge, il libanese Tani Hanna, Christoph Ulrich, Kriton Lentoudis e Rui Aguas. Nel 2018 le Ferrari del team Kessel Racing si erano aggiudicate una doppia vittoria nella 12 Ore del Golfo 2018 conquistando sia il successo assoluto che quello in classe Gentlemen. Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon e Michael Broniszewski vinsero nella classe Pro, mentre nella Gentlemen class si imposero Fons Scheltema, Rick Lovat e Murat Cuhadaroglu, insieme a Niki Cadei.
Completate le sessioni di prove non ufficiali, venerdì le qualifiche a partire dalle 17:00 ora locale. Domenica la prima parte della gara, della durata di sei ore, scatterà alle 9:30, mentre la seconda e conclusiva parte prenderà il via alle 17:30 con la bandiera a scacchi sventolata alle 23:30.
Redazione MotoriNoLimits