Dopo aver analizzato tutti i risultati e i pareri dei team dopo i recenti team di Abu Dhabi, secondo l’articolo 12.6.1 dei regolamenti tecnici si è votato sulla specifica di pneumatici per il 2020. Il risultato del voto è la decisione unanime da parte dei team di F1 di tenere la specifica 2019 per la stagione 2020. Assieme a Pirelli, la FIA e i team di F1 hanno preso in considerazione diversi fattori prima di arrivare alla decisione:
- I team non dovrnno più modificare i progetti delle monoposto 2020, che altrimenti sarebbero stati necessari per ospitare il diverso profilo della costruzione dei pneumatici 2020.
- Questo permetterà adesso ai team di continuare lo sviluppo delle monoposto 2020 – che sono già in fase avanzata – senza interruzioni.
- L’utilizzo dei pneumatici 2019 garantirà anche stabilità ai team, con il vantaggio di usare un prodotto già ben noto nell’ultima stagione degli attuali regolamenti.
Le nuove soluzioni per la costruzione dei pneumatici 2020 provate la scorsa settimana ad Abu Dhabi, che Pirelli continuerà a sviluppare per l’era dei 18 pollici dal 2021, consentono pressioni inferiori di quelle usate al momento. Di conseguenza, sono in grado di compensare le prestazioni superiori previste per la prossima generazione di monoposto. Queste nuove soluzioni viste sui pneumatici da 18 che saranno usate dal 2021 in poi, hanno già dato risultati positivi nei primi test in pista con pneumatici di queste dimensioni. La campagna di test di sviluppo dei pneumatici da 18 pollici continuerà nel 2020, a partire da febbraio con la Ferrari a Jerez.
Alla luce della decisione odierna, è interessante rileggere quanto abbiamo pubblicato il 5 dicembre, con le dichiarazioni del responsabile Pirelli F1 Mario Isola. Trovate l’articolo qui sotto.
Barbara Premoli