I piloti della Scuderia Ferrari prenderanno il via del GP di Abu Dhabi dalla seconda fila. Nell’ultima prova della stagione Charles Leclerc partirà dalla terza posizione con gomme medie con al fianco il compagno Sebastian Vettel che avrà invece pneumatici di mescola morbida. Dopo essere arrivati all’ultima fase, i ferraristi si sono preparati per due tentativi di attacco al tempo. Nel primo Charles ha fermato i cronometri su un 1’35”219 valido per la quarta posizione, un decimo meglio di Sebastian che ha ottenuto la quinta miglior prestazione in 1’35”339. A quel punto entrambi hanno fatto rientro al box per montare un nuovo treno di gomme morbide.
La squadra ha atteso fino agli ultimi secondi per mandare in pista le due SF90 così da permettere ai piloti di girare su un tracciato ottimale. Ma, nel giro di riscaldamento, le macchine che precedevano Sebastian hanno rallentato, con i piloti che cercavano di trovare le migliori condizioni per effettuare il proprio giro lanciato. Il risultato è stato che il tedesco non è riuscito a scaldare bene le gomme e ha commesso un errore alla prima curva non riuscendo a migliorarsi, mentre Leclerc non è nemmeno riuscito a iniziare il giro, essendo passato sul traguardo quando stava già sventolando la bandiera a scacchi. Leclerc e Vettel si sono dunque dovuti accontentare della quarta e quinta posizione anche se, per effetto della penalizzazione che Bottas deve scontare, partiranno appaiati in seconda fila alle spalle di Hamilton e Verstappen.
Charles Leclerc: “La qualifica è stata difficile oggi. Il giro che mi aveva dato la quarta posizione nel mio primo tentativo in Q3 è stato buono ma si poteva fare meglio. Mi spiace che non siamo riusciti a tornare in pista in tempo per provare a limare la mia prestazione. Anche se la pole position oggi sembrava fuori portata, infatti, credo che avremmo potuto ottenere un risultato migliore. Prima del via, nelle analisi con gli ingegneri, ci concentreremo su come migliorare nell’ultimo settore, dove siamo carenti nella performance rispetto ai nostri avversari. È la gara conclusiva dell’anno, l’ultima occasione per provare a riprendermi il terzo posto nella classifica di campionato, anche se so che non sarà per niente facile. Sono pronto a dare tutto e anche a correre qualche rischio più del solito pur di potermela giocare”.
Sebastian Vettel: “Scatterò dalla quarta posizione anche se il Q3 oggi è stato tutt’altro che ideale. Fatichiamo molto nel settore finale in cui ci sono alcune curve nelle quali non siamo semplicemente veloci abbastanza. Probabilmente questa non è la migliore delle piste per noi ma vediamo cosa riusciamo a inventarci domani. Peccato per l’ultima parte della sessione: tutti i piloti sono andati molto piano e ci abbiamo rimesso noi. Le gomme erano troppo fredde quando è stato il momento di iniziare il mio tentativo e infatti ho commesso un errore in curva 1. A Charles è andata anche peggio visto che non è nemmeno riuscito a iniziare il giro. Probabilmente alla base delle nostre difficoltà nell’ultimo settore c’è il fatto che scivoliamo molto perché fatichiamo a far lavorare le gomme nella maniera migliore. Domani faremo del nostro meglio ma non sarà una gara facile. Diciamo che siamo in cerca di opportunità ed è per questo che abbiamo scelto di schierarci con gomme diverse dagli altri. Vedremo se la scelta di partire con le morbide sarà stata corretta”.
Mattia Binotto Team Principal: “Oggi siamo entrati in qualifica consci di non essere stati abbastanza veloci nel terzo settore fin dall’inizio del weekend. Per questo abbiamo dovuto provare qualcosa di diverso. Nel primo tentativo in Q3 eravamo ancora lontani dalla pole, quindi abbiamo deciso di giocarci tutto alla fine. Siamo usciti all’ultimo visto che la pista stava migliorando, con l’obiettivo di avere il tracciato nelle migliori condizioni possibili. Sapevamo che sarebbe stata tirata con il cronometro ed eravamo consapevoli del rischio, ma dovevamo correrlo. Sfortunatamente, abbiamo trovato un po’ di traffico e questo ci ha impedito che quanto ci eravamo preposti di fare andasse a buon fine. La scelta su quale pneumatico iniziare la gara è stata molto difficile e, anche per questo, abbiamo optato per strategie diverse così da assicurarci più opportunità domani”.
Redazione MotoriNoLimits