Jaguar ha sviluppato il Driver Condition Monitor, una tecnologia in grado di rilevare i segnali di sonnolenza e avvertire tempestivamente il conducente. Il sistema riceve e analizza migliaia di input, alcuni dei quali vengono misurati ogni millesimo di secondo, tra cui quelli provenienti dall’Electronic Power Assisted Steering, dai pedali e dal complessivo andamento della guida. Complessi algoritmi analizzano tutti questi dati per determinare con precisione se il conducente è in una condizione di affaticamento. Disponibile di serie sulla E-PACE e su tutte le altre vetture della gamma Jaguar, il Driver Condition Monitor rileva se il guidatore inizia a mostrare segni si sonnolenza e, se necessario, lo allerta tempestivamente al fine di incoraggiarlo a effettuare una pausa di viaggio. Ad esempio, sul quadro strumenti della E-PACE viene visualizzata l’icona di una tazza di caffè a cui, al bisogno, viene associato un avvertimento sonoro.
La Jaguar E-PACE (prezzo di partenza di 38.450 euro) è inoltre dotata di una serie di altri avanzati sistemi di assistenza alla guida, pensati per la protezione del guidatore e dei passeggeri. Le dotazioni di serie su tutti i modelli Jaguar comprendono l’Automated Emergency Braking, il Lane Keep Assist, il Cruise Control con Speed Limiter, l’assistenza al parcheggio anteriore e posteriore e la telecamera posteriore.
Una curiosità: in una ricerca condotta nel Regno Unito è emerso che un conducente su 8 ha ammesso di essersi addormentato al volante della propria auto, causa principale del 25% degli incidenti mortali. Viene da dire, per fortuna non viviamo nel Paese di Sua Maestà…
Redazione MotoriNoLimits