Nel post-gara del GP del Brasile, i piloti della Ferrari Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno parlato ai microfoni di Sky dell’incidente che ha portato entrambi al ritiro a cinque giri dalla fine, quando avevano ormai in tasca in punti solidi della quarta e quinta posizione. Visi tirati, come normale che sia, scaricabarile e nessuna ammissione di responsabilità, neppure velata. Davvero strana la comunicazione in Ferrari… se non hanno nulla da dire, o se non hanno ancora concordato una versione ufficiale, perché mandarli davanti alle telecamere? Per contratto? Non sarebbe meglio chiuderli nell’hospitality e far parlare soltanto il team principal? Leclerc dice “tutti e due siamo abbastanza maturi per capire che queste cose succedono“. La maturità, caro Charles, è fare in modo che non accadano, forse è questo che ti sfugge. Vettel dopo l’incidente era visibilmente distrutto. Il monegasco si è detto dispiaciuto a parole, ma il linguaggio del corpo diceva ben altro… Ad andarci di mezzo, l’immagine della Ferrari stessa, come ha detto Mattia Binotto, ma soprattutto gli uomini e le donne della squadra, a Maranello e in pista, quelli che si fanno un mazzo tanto per migliorare la competitività della SF90 o montare e smontare hospitality e box. Di seguito la trascrizione delle interviste.
Barbara Premoli
CHARLES LECLERC
La tua versione sull’incidente con Vettel
Sicuramente, la situazione sarà da analizzare ancora di più dopo con il team. Secondo me, siamo tutti e due dispiaciuti per il team, che meritava di meglio. Dal punto di vista della mia macchina, ho sorpassato in curva uno, fino a curva quattro, ma sapevo che Vettel c’avrebbe riprovato e quando ha provato all’interno, anche io mi sono messo all’interno e lui ha scelto l’esterno, dove non c’era abbastanza spazio. Ha provato ad andare un po’ verso l’interno alla fine del rettilineo e io ero lì. Ci siamo toccati ed è finita la gara.
C’è qualcuno che ha più responsabilità rispetto all’altro?
Non vorrei parlare di questo.
Da un po’ eravate sereni all’interno del team, nel rapporto tra di voi; questo episodio potrebbe condizionare in futuro il vostro rapporto?
No, perché tutti e due, alla fine, siamo abbastanza maturi per capire che queste cose succedono. Sicuramente, è arrivato nel momento più sbagliato, perché stavamo battagliando per il terzo posto. Sono molto dispiaciuto, ma sono sicuro che i rapporti con Vettel resteranno uguali.
SEBASTIAN VETTEL
La tua versione sul contatto con Leclerc
Credo che sia un peccato per la squadra, avremmo potuto ottenere un risultato migliore e, secondo me, l’avremmo meritato oggi. Eravamo in lotta tra di noi alla chicane, una lotta abbastanza aggressiva. Ero uscito meglio alle curva due o tre, pensavo di essere già passati e non so perché ci siamo toccati. Questo ha chiuso la gara di entrambi, purtroppo.
Pensi di averlo chiuso più del dovuto sul rettilineo?
Lui stava andando dritto, quindi.