Da ammirare la forza con cui il team principal Mattia Binotto si è presentato ai microfoni di Sky Sport F1 al termine della disfatta Ferrari nel GP del Brasile. Ecco le sue dichiarazioni a caldo, per chi non ha visto l’intervista in TV espressione e tono della voce hannodetto ancor più delle parole…
Una gara pazzesca, in negativo per le Ferrari
Se guardiamo a noi, come squadra, siamo delusi e dispiaciuti. Credo che i due piloti si devono rendere conto che oggi hanno danneggiato l’intera squadra. È vero che ci sono contatti, che possono capitare, piccoli contatti, ma le conseguenze sono tante. Non voglio giudicare chi abbia sbagliato o meno, non è importante, lo faremo con calma. Lo faremo insieme, analizzando bene i video. Credo che quando uno giudica a caldo, rischia sempre di sbagliare. Ognuno dei due piloti ha la propria storia, ha il proprio punto di vista. Oggi erano liberi di gareggiare tra di loro, il secondo posto costruttori era, in qualche modo, garantito, stanno lottando per la loro posizione nella classifica piloti. Però, sono piccolo errori che, comunque, si pagano come immagine nostra, come squadra, con tutto il lavoro che si fa, e non va bene.
Quanto sarà difficile il briefing? Te l’aspetti acceso?
Non per forza, stiamo anche valutando di non farlo. Credo che in certi momenti sia giusto dare un segnale forte alla squadra, ai piloti. Certe cose credo che così non vanno e, quindi, bisogna dare anche un segnale e, probabilmente, non lo faremo. Ho già parlato con entrambi, prima di qualunque intervista, perché credo che fosse importante. Credo che da parte loro debbano capire che le cose succedono sempre in due. Ognuno di loro avrà una parte di colpa.
Redazione MotoriNoLimits