Undicesima vittoria della stagione per Marc Marquez nel GP d’Australia, dopo aver avuto la meglio in un duello incredibile su Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) che cade all’ultimo giro nel tentativo di prendere il connazionale e la prima posizione. Per Marquez si tratta della vittoria numero 55 in classe regina, con cui diventa il pilota di maggior successo nella storia della Honda.
Torna sul podio Cal Crutchlow (LCR Honda CASTROL) col padrone di casa Jack Miller (Pramac Racing) acclamato dai suoi tifosi che per la prima volta lo vedono sul podio da quando corre in MotoGP. Pecco Bagnaia (Pramac Racing) e Joan Mir (Team SUZUKI ECSTAR) firmano il miglior risultato della giovane carriera in MotoGP piazzandosi rispettivamente in quarta e quinta posizione. Sesto è Andrea Iannone (Aprilia Racing Team Gresini) autore del miglior piazzamento dell’anno che, con Aleix Espargaro, decimo al traguardo, firma il miglior risultato del 2019 con le due RS-GP in top 10. Le modifiche introdotte dal costruttore veneto permettono ai suoi due alfieri di battersi con il gruppo dei cinque piloti più veloci dimostrando di aver ridotto vertiginosamente il distacco dai rivali.
Gara indimenticabile quella di Phillip Island anche per Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) che torna a scrivere una pagina di storia, unico pilota ad aver disputato 400 GP nel corso dei quali ha vinto nove titoli iridati e stabilito numerosi primati. La sua gara australiana termina con l’ottava piazza dopo una lunga lotta per il podio. Settimo Andrea Dovizioso (Ducati Team), che per il terzo anno consecutivo si assicura la seconda posizione in classifica generale.
Redazione MotoriNoLimits