Nell’atteso appuntamento Auto e Moto d’Epoca a Padova, il Museo Nicolis rende omaggio a due grandissimi protagonisti italiani: Zagato e Mastroiannicon la sua Lancia Flaminia “Super Sport Zagato” del 1965. È la collaborazione con Coppa della Perugina che rende speciale questo evento, in un connubio all’insegna della Dolce Vita. Infatti, Giovanni Buitoni, visionario romantico e sportivo, assieme a Luisa Spagnoli, sensibile, geniale e imprenditrice di successo, creano una delle dolcezze più apprezzate al mondo che, nell’immaginario collettivo, riporta all’amore e alla passione: il Bacio Perugina.
La Coppa della Perugina nasce nel 1924 grazie proprio a Giovanni Buitoni, patron del gruppo “La Perugina”, ed è oggi un evento organizzato dal Club Auto Moto d’Epoca Perugino riservato alle automobili storiche prodotte fino al 1965. La tradizionale passione sportiva porta il gruppo alla sponsorizzazione di auto da competizione con il marchio “Buitoni”, unico presente sulla Maserati 350 S telaio 3503, alla Mille Miglia del 1957. Rispettando tutti i criteri per la partecipazione alla Coppa della Perugina, la Lancia Flaminia Super Sport Zagato del Nicolis raccoglie un’eredità di rango sportivo e stilistico nel connubio di Lancia e Zagato. La prestigiosa carrozzeria festeggia quest’anno il suo centenario.
A rendere la vettura ancora più speciale, il legame con il grande attore protagonista de “La Dolce Vita” Marcello Mastroianni che l’ha definita il suo “grande amore”; è nota infatti la sua passione per le auto molto speciali e la Super Sport Zagato gli aveva rubato il cuore con le sue forme eleganti e sportive insieme. Presentata per la prima volta al Salone di Torino del 1964, rispetto al modello precedente questa Flaminia presenta diverse modifiche alla carrozzeria: la più vistosa nella coda, ora tronca con i fari sistemati in una nicchia cromata. Fra l’altro, il baule dispone di uno sportellino comunicante con l’abitacolo per consentire di trasportare la sacca da golf o gli sci, soluzione oggi alquanto comune ma per l’epoca del tutto inconsueta.
“È sempre un piacere e una grande soddisfazione collaborare con chi ama e promuove l’auto classica”, dichiara Silvia Nicolis, presidente del Museo Nicolis. “Con questa iniziativa desideriamo raccontare come l’auto sia una passione trasversale e fortemente intrecciata alle nostre radici culturali. Insieme a Coppa della Perugina, il Museo Nicolis è impegnato a sostenere la filosofia del recupero e la conservazione come presupposto fondamentale per la costruzione del futuro”.
Redazione MotoriNoLimits