Ford Ranger Raptor e lo Chef Eugenio Boer, protagonisti di Eat My Dust, la sfida dedicata alla creazione di una ricetta innovativa, in grado di incarnare lo spirito estremo della declinazione Performance del pick-up best seller dell’Ovale Blu. Per realizzare la ricetta, lo Chef si è recato in Alta Val Brembana alla ricerca del giusto connubio di ingredienti del territorio, a bordo del Ranger Raptor, che abbina all’imponente presenza su strada l’esclusivo telaio sviluppato dal Team Ford Performance, ottimizzato per la guida in off-road alle alte velocità e in grado di adattarsi a ogni scenario di guida. Dall’unione dei due fuoriclasse è nata Eat My Dust: una bavarese a forma di copertone, con rape rosse e formaggio di capra, su un letto di ciottoli di funghi e impreziosita da una speciale “polvere alle erbe”.
“Lo Chef Eugenio Boer ci è sembrato perfetto per raccogliere questa incredibile sfida, insieme al nostro Ranger Raptor”, ha commentato Marco Alù Saffi, Direttore delle Relazioni Esterne di Ford Italia. “Si tratta di un personaggio poliedrico che ha fatto proprie le tradizioni territoriali di molti e diversi luoghi, sublimandone le peculiarità in una filosofia culinaria altamente personale, fatta di tradizione e di innovazione, appresa nelle tante città dove ha vissuto, prima di approdare a Milano”.
Protagonista, assieme allo Chef, il Ranger Raptor, la versione Ford Performance del pick-up best seller dell’Ovale Blu che eredita il brand Raptor dall’iconico F-150, utilizzato per la prima volta nel 2009. Gli ammortizzatori Fox con Position Sensitive Damping sono stati realizzati ad hoc per gestire al meglio tutte le condizioni del manto stradale, aumentando e riducendo la capacità di smorzamento delle sospensioni, con l’obiettivo di garantire, in ogni occasione, un’experience al volante del pick up fluida e confortevole, sia durante le performance più estreme, sia nel caso di percorsi stradali più ordinari.
Il Ranger Raptor consente di scegliere tra sei modalità di guida diverse, grazie alla tecnologia Terrain Management System, per affrontare una vasta gamma di scenari di guida. Due sono le modalità on road (normal e sport) e quattro quelle off-road per i terreni più svariati (erba, neve, fango, sabbia e roccia), tra le quali spicca la modalità Baja, dedicata alla famosa gara di rally Baja 1.000, attraverso la penisola messicana della Baja California, uno degli eventi fuoristrada più prestigiosi al mondo. Come l’F-150 Raptor di ultima generazione, il Ranger Raptor è stato sottoposto a test estremi nei difficili paesaggi desertici di Borrego Springs negli Stati Uniti.
“Il Ranger Raptor è un pick-up innovativo e all’avanguardia, un po’ come la mia cucina. Aver fatto parte di questo progetto è stato divertente e stimolante”, ha commentato lo Chef Eugenio Boer. “La comodità del mezzo stupisce, il connubio geniale sta proprio in questo: la libertà di sfidare qualsiasi limite della strada avendo a disposizione tutti i confort che uno desidera. La creazione della mia ricetta ha voluto richiamare gli elementi della terra e la glorificazione della polvere che era il key message fondamentale della campagna”.
Gli ospiti del ristorante Bu:r, dove lo Chef propone le sue creazioni culinarie, potranno assaggiare Eat My Dust all’interno dell’amuse bouche.
Redazione MotoriNoLimits